La CBS annuncia la chiusura di "CSI Miami"

Una delle serie più longeve della televisione contemporanea è senza ombra di dubbio “CSI – Crime Scene Investigation“, il poliziesco che ha cambiato il modo di vedere le indagini in tv inserendo nel contesto delle proprie vicende l’intervento delle squadre scientifiche, capaci di risolvere i casi trovando impronte digitali, ricavando il DNA dei colpevoli o ricalcolando la direzione di un colpo d’arma da fuoco.

La serie nata nel 2000 vanta attualmente 12 stagioni e due spin-off ambientati in diverse località statunitensi. Mentre la serie madre infatti vede le sue storie svolgersi nella città del peccato, Las Vegas, le due serie figlie sono ambientate a Miami e New York. Ed è proprio una di queste due che l’anno prossimo dovrà lasciare i palinsesti a stelle e strisce.

Fino a qualche tempo fa molti chiacchieravano di una possibile cancellazione di “CSI NY“, ultima arrivata nella famiglia con 8 stagioni all’attivo e volto di punta Gary Sinise. Invece è arrivata la conferma dal network CBS che l’anno prossimo sarà “CSI Miami” a non riprendere la consueta programmazione sul canale.

La motivazione ufficiale della cancellazione della serie con protagonista David Caruso sembra essere l’alto costo di produzione dello show. “CSI Miami” già quest’anno ha dovuto vedere la sua decima stagione ridursi a 19 episodi per far posto in palinsesto alla nuova serie poliziesca intitolata “NYC 22“.

Con questo taglio inaspettato si chiude così il primo spin-off di “CSI”, durato 10 stagioni per un totale di 232 episodi. Si concludono quindi le indagini dell’analista forense dallo sguardo di ghiaccio Horatio Caine.

 

Impostazioni privacy