Le Iene shock: ragazza picchiata dalla padrona di casa

Ieri sera, a Le iene è andato in onda un servizio che ha dello sconcertante. La iena italo-tedesca Pablo Trincia ha infatti raccontato la vicenda di Daniela, una ragazza bulgara che si mantiene facendo la colf e la collaboratrice domestica. La disavventura di Daniela si consuma (davanti alle telecamere nascoste del programma di Italia 1) nella casa della sua datrice di lavoro, una toscana e benestante psicologa che abita in una villa di gran lusso. E’ così che scopriamo le vessazioni, verbali, psicologiche e fisiche, inflitte dalla datrice di lavoro (o padrona, come pare essere in realtà) nei confronti della ragazza rumena, che viene picchiata più di una volta

Le immagini mostrano una spietata psico-carneficina messa in atto senza soste dalla signora che riceve i servigi di Daniela, i cui segni visibili sul corpo sono documentati con cruda chiarezza dalle telecamere. I blandi e timidi tentativi di reazione di Daniela non fanno poi che acuire lo spirito di sopraffazione della donna, che la apostrofa in maniera persistente con epiteti che vanno dal semplice cretina al più deciso brutta tr…, passando per deficiente.

Ed è una violenza che rivolge il proprio mirino non solo verso Daniela, ma anche verso un altro ragazzo (originario dello Sri Lanka) che presta lavoro nella stessa casa, il quale viene apostrofato dalla padrona di casa con il più classico negro di m…., denotando come il razzismo non possa essere scisso dalla violenza.

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Quando poi Daniela, in un sussulto di dignità, minaccia una denuncia nei confronti della padrona di casa , questa le risponde con un glaciale e lapidario “E i testimoni dove sono?”, beffardamente ignara del fatto che milioni di italiani saranno testimoni degli orrori patiti da quei ragazzi che hanno avuto la s(fortuna) di prestare servizio in quell’abitazione.
“Ti strapago” si giustifica la donna nei confronti di Daniela (la quale in realtà guadagna 880 euro mensili per quattordici ore giornaliere). Come se la dignità umana avesse un prezzo.

Al termine del primo mese di lavoro, la iena Trincia viene contattata via sms da Daniela, che ancora provata dalla tremenda esperienza, parla della fine di un incubo.
Il servizio si chiude con Trincia che si reca presso la dimora in questione, dove la distinta signora nega con fermezza la realtà dei fatti, mostrataci dalle telecamere.

Più tardi, sulla pagina Facebook Le iene, è stato pubblicato un annuncio con l’obiettivo di trovare un nuovo lavoro per Daniela, a cui è possibile rispondere alla seguente mail: unlavoroperdaniela@gmail.com. Il post è stato sfruttato dagli spettatori anche e sopratutto per denunciare il proprio sdegno e chiedere azioni legali nei confronti dell’ex datrice di lavoro della ragazza.

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