Alexis Sánchez: il Cile ritrova il suo Niño Maravilla

Vincere a Wembley è sempre speciale, un’impresa di quelle da raccontare ai nipotini una volta appesi gli scarpini al chiodo.
Segnare una doppietta davanti a 90.000 spettatori, alla nazione che ha scoperto il football, lo è ancora di più.
Saranno contenti quindi i giocatori del Cile, in particolare Alexis Sánchez, che ieri hanno sconfitto per 0-2 l’Inghilterra in casa propria, nel tempio del calcio, a Wembley.

La vittoria in casa degli inglesi certifica il percorso di crescita intrapreso dagli uomini di Jorge Sampaoli, che circa un mese fa avevano strappato il biglietto per il mondiale in Brasile.
La partita, è giusto sottolinearlo, era un’amichevole ed entrambe le squadre hanno condotto alcuni esperimenti nelle formazioni ma rimane l’impresa della Roja capace di imporsi anche a livello di gioco, nonostante l’assenza di Arturo Vidal, giocatore chiave della formazione cilena.

La mancata presenza del centrocampista bianconero è stata però compensata da uno straordinario Alexis Sánchez, autore della doppietta che ha mandato KO gli inglesi.
L’attaccante del Barcellona ha aperto l’incontro al 7′ minuto con un preciso colpo di testa che ha trafitto Forster ed ha chiuso la partita nel recupero con un pallonetto, sugli sviluppi di un rapido contropiede.
El Niño Maravilla si porta così a 24 reti con la maglia della nazionale ed ha forti probabilità di superare il miglior marcatore di sempre, Marcelo Salas, che guida la classifica con 37 reti.
I soli 24 anni di Alexis fanno ben sperare e lo rendono a tutti gli effetti uno dei fuoriclasse, dei leader assoluti del Cile.

La passata stagione, conclusa comunque con 11 reti stagionali, aveva attirato qualche dubbio su Sánchez, soprattutto da parte della stampa che criticava molto il suo impegno negli allenamenti.
Il poco spazio concessogli da Pep Guardiola aveva fatto il resto: il cileno non era più considerato così incedibile.
L’arrivo in panchina del Tata Martino ha però rilanciato totalmente la carriera del talentino ex Udinese, che in soli tre mesi ha già siglato 8 reti con la maglia blaugrana, tra cui quella importantissima e favolosa nel classico.

La fiducia del tecnico argentino sembra aver giovato anche alle prestazioni di Alexis con la nazionale come testimonia la doppietta di ieri sera.
La sensazione è che il Cile possa essere una delle rivelazioni del mondiale brasiliano. Di sicuro con un Alexis Sánchez così i tifosi della Roja hanno tutto il diritto di sognare e di ambire a stupire, o comunque a dar fastidio a chiunque. Inghilterra docet..

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