Brasile 2014: che formazione di esclusi eccellenti

Inutile negarlo, il Mondiale che comincerà tra pochi mesi si preannuncia bellissimo e pieno di straordinari campioni che si sfideranno per alzare al cielo la coppa in una nazione, il Brasile, che è considerata da tutti gli esperti una delle nazioni madri del pallone.

Lo spettacolo non potrà che essere di altissimo livello se si pensa alle sfide tra Messi e Ronaldo, ma anche Balotelli, Neymar Iniesta, Pogba, Robben e Ribery. Il top in assoluto.
Sfortunatamente però non tutti i top player internazionali potranno partecipare a Brasile 2014, ed anzi la lista degli esclusi eccellenti è davvero impressionante.

Spicca senza dubbio Zlatan Ibrahimovic, eliminato negli spareggi proprio da CR7, ormai il vero favorito al Pallone d’Oro.
Ibra presumibilmente non disputerà più un campionato mondiale di calcio e dopo la partita persa contro il Portogallo ha espresso tutto il suo disappunto dichiarando:”Un Mondiale senza di me è poca cosa, non c’è davvero nulla da guardare e non vale nemmeno la pena aspettarlo con ansia“.
Una dichiarazione completamente in linea con un giocatore che, qualche giorno prima, si era paragonato a Dio. Chiaramente un’esagerazione ma rimane il rimpianto di non poter ammirare, nel torneo più prestigioso al mondo, un campione capace di giocate simili.[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=fSyVYQLbhsQ[/youtube]

Se Zlatan è di diritto il capitano degli esclusi da Brasile 2014, è giusto citare gli altri componenti di questa ipotetica formazione, una squadra di tutto rispetto in grado di giocarsela contro chiunque.
In porta il ballottaggio per un posto da titolare è tra Handanovič e Čech, due numeri uno che il mondiale saranno obbligati a vederlo dal divano di casa.
Una difesa di ferro composta da Subotić, Agger, Ivanovic ed Alaba, giocatori comunque abbastanza giovani che avranno la possibilità di riprovarci in Russia, nel 2018.
Dal centrocampo in su la qualità inizia ad essere davvero impressionante: il “nostro” Marek Hamšík potrà tranquillamente ricaricare le pile dopo la stagione con il Napoli. La sua Slovacchia, che in Sud Africa aveva eliminato l’Italia, non è riuscita a qualificarsi al mondiale, arrivando terza nel girone G, vinto dalla Bosnia.
Nemmeno l’uomo da 100 milioni, Gareth Bale, è riuscito a staccare un biglietto per il Brasile ed entra di diritto nella formazione degli esclusi insieme a Ramsey, la stellina dell’Arsenal, fin ora capace di segnare già 9 reti in stagione.

Ma veniamo all’attacco, dove francamente i nomi illustri sono davvero tanti.
Ovviamente, come detto prima, Ibrahimovic è la stella numero uno ma non può passare in secondo piano l’esclusione di Robert Lewandowski, attaccante sogno di mezza europa in quanto in scadenza a giugno. I suoi goal non sono bastati a trascinare la Polonia, che è finita schiacciata in un girone letteralmente dominato dall’Inghilterra e dall’Ucraina.
Ibra-Lewandowski, una coppia capace di far sognare anche il più ambizioso sceicco e di far venire il mal di testa alla più ferrea difesa avversaria.
Per quanto riguarda il terzo compagno di reparto c’è davvero l’imbarazzo della scelta: Vucinic, Jovetic, Yılmaz, Eriksen, Yarmolenko, Adebayor. Insomma scegliete pure voi la pedina migliore da inserire in questa top 11.

Il Mondiale di Brasile 2014 si preannuncia quindi una competizione fantastica, una vetrina importantissima per i giovani campioni ma anche una potenziale consacrazione per campioni già affermati.
La gloria che un campionato mondiale di calcio ti conferisce non ha davvero limiti, ma pochi eletti saranno capaci di trascinare la propria Nazionale alla vittoria, scrivendo la storia.
Siamo sicuri che da casa, sul divano, molti campioni saranno assaliti dai rimpianti e dalla voglia di rivalsa, aspettando Russia 2018, che a giugno però, davanti alle immagini di Copacabana e del Maracanã, sembrerà davvero troppo lontana.

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