116 candeline per Misao Okawa, la donna più vecchia del mondo

Sono 116 le candeline da spegnere sulla torta di Misao Okawa, di Osaka in Giappone, che diventa così la persona più vecchia del mondo, superando il record di Jiroemon Kimura.

Nata nel 1898, è una delle cinque persone ancora vive, tutte donne, che sono nate nel diciannovesimo secolo. Okawa ha conquistato il titolo record di persona più vecchia del mondo nel giugno scorso, alla morte di Jiroemon Kimura, riconosciuto dal Guinness World Records. I festeggiamenti per la simpatica nonnina si sono tenuti nella casa di riposo di Osaka in cui vive.

Intervistata dal Telegraph, The Guardian ed altri giornali, ha dichiarato che i segreti per una vita così longeva sono dormire almeno 8 ore a notte e tre pasti regolari e abbondanti ogni giorno, magari a base di sushi, il suo piatto preferito. Al Daily Mail, Misao ha spiegato, che non ci sono particolari segreti per avere una vita così lunga, ma dà un consiglio utilissimo: “Bisogna imparare a sapersi rilassare, soprattutto in questi tempi così frenetici“. Quindi nessun elisir di eterna giovinezza, solo poche e sane abitudini.

Okawa si è sposata nel 1919 e ha avuto tre figli, due dei quali ancora vivi e già ultranovantenni. La donna ha anche quattro nipoti e sei bisnipoti. L’anziana signora dice di avere due giorni della sua vita impressi nella memoria: il giorno del suo matrimonio con Yukio Okawa nel 1919 e il triste giorno della morte dello stesso nel 1939, da allora la donna è rimasta sola, vedova per 89 anni.

In Giappone, l’aspettativa di vita media per le donne è di 86 anni, una media ben più alta di quella che si registra in Europa, ma questo dato non sorprende gli esperti.

Lunga vita a Misao Okawa!

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