Marco Predolin chiarisce la storia sui gay, ma precisa “alcuni sono frustrati”

E’ stato squalificato dal Grande Fratello Vip per aver pronunciato una bestemmia, ma a dire il vero, a detta di molti utenti, di ragioni per mandarlo fuori dalla casa ce n’erano ancor prima che venisse pronunciata quella fatidica frase.

Fatto sta che Marco Predolin è fuori dal gioco, e nei prossimi giorni sarà lui stesso a fare un po’ di chiarezza su quanto gli è capitato (l’ex gieffino ha infatti dichiarato che sarà in tv sia Sabato che Domenica, in quest’ultimo caso probabilmente ospite di Domenica Live).

Ma qualche sassolino dalla scarpa Predolin se lo vuole togliere ancor prima del weekend, tant’è che sul profilo Instagram, rivolgendosi ai gay che ha tanto insultato, scrive: “Volevo salutare i gay d’Italia intelligenti e parlare con loro per spiegare la mia posizione, che è tutto tranne che omofoba. Io sono un loro amico, scherzo coi gay e loro scherzano con me. Non posso rivolgermi invece a quelli frustrati, a quelli che vivono male la loro condizione. Ho rivisto tutto di quanto ho detto e confermo che non ho fatto altro che fare un’allegoria della situazione in cui mi trovavo, voleva essere una specie di comizio, il mio”.

Per quanto riguarda la fatidica frase del “bruciamo Malgioglio come Giovanna d’Arco”, quindi, Predolin spiega che “è stata fatta una grossa strumentalizzazione”. “Molte categorie – aggiunge – vengono attaccate tutti i giorni. Vogliamo parlare delle barzellette sui carabinieri? Eppure nessuno ha mai detto alcunché. Bisogna stare attenti però a non toccare i gay. E allora attenzione: ci sono gay intelligenti e ci sono gay coglioni”.

Predolin ribatte insomma sempre e soltanto sulla stessa frase, non consapevole (o forse sì?) del fatto che di frasi infelici e omofobe ne ha fatte tante altre. Come l’aver equiparato un matrimonio tra due uomini consenzienti al matrimonio tra un uomo e un cane.

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