Uccideva gli amanti e li cucinava sul barbecue, per poi servirli ad amici e parenti

Kelly M. Cochran, 34enne residente in quel di Iron River, era solita uccidere gli amanti per poi cucinarli a cena e darli in pasto agli amici che di tanto in tanto invitava a casa sua.

La donna, dopo essere stata scoperta, è stata condannata all’ergastolo proprio con l’accusa di aver ucciso, smembrato e cucinato diverse persone. Già, perché la donna non solo ammazzava le sue vittime, ma una volte uccise le cuoceva persino sul barbecue, e poi, come se nulla fosse, le serviva a tavola ai suoi commensali. E la cosa ancor più inquietante è che le persone a cui offriva queste “cene speciali”, neppure sapevano di avere nel piatto della carne umana!

Secondo quanto riportano autorevoli quotidiani americani, tutto sarebbe iniziato nel 2014, quando la donna uccise l’amante con la complicità del merito; la vittima fu fatta a pezzi e fu poi sotterrata nel bosco. Qualche anno dopo la Cochran ha deciso di riservare lo stesso trattamento proprio a quel marito che tempo prima l’aveva aiutata nell’operazione: dopo avergli iniettato una forte dose di eroina, lo ha soffocato con un cuscino e ha disperso i pezzi del suo corpo in un bosco vicino casa.

La donna era pure stata condannata per via di questi due omicidi, ma di recente la macchina delle indagini è stata riaperta perché pare che la killer, in realtà, abbia alle spalle altre vittime. Almeno 9, secondo gli inquirenti. Gli investigatori stanno indagando su diverse sparizioni riscontrate in Michigan, ma anche in Indiana, stato di origine di Kelly, e in Tennessee e Minnesota. La 35enne infatti si era trasferita in Michigan nel 2015, per cui è probabile che le sparizioni più vecchie, avvenute in altri stati, possano avere a che fare con lei.

A destare il sospetto che la macchina messa in atto da Kelly non si fermasse agli omicidi, ma proseguisse con il cannibalismo, sono state le testimonianze dei vicini che hanno riferito di come la carne offerta loro dalla donna durante le cene a casa sua fosse alquanto “strana”. In ogni caso, qualora le indagini dovessero appurare che a carico di Kelly vi siano anche altre uccisioni, la pena per la donna non cambierebbe più di tanto: l’omicida sta già scontando la pena dell’ergastolo per i due casi che la giustizia le ha già attribuito.

Impostazioni privacy