Serata+Mel+Gibson%3A+%E2%80%9CApocalypto%E2%80%9D+e+%E2%80%9CIl+Patriota%E2%80%9D%2C+stasera+in+TV
blogliveit
/2020/05/02/mel-gibson-apocalypto-il-patriota-tv/amp/

Serata Mel Gibson: “Apocalypto” e “Il Patriota”, stasera in TV

Published by
FrancescoDV

Il cinema di Mel Gibson, stasera in TV: regista in “Apocalypto”, sulla violenza dei Maya, e attore in “Il Patriota”, sulla guerra d’indipendenza americana.

Apocalypto” e “Il Patriota”, l’uno diretto e l’altro interpretato da Mel Gibson, sono due dei film in programma stasera sulla TV in chiaro. Entrambi sono citati spesso come due tra i più chiari esempi di un certo cinema violento e gore, congeniale all’attore e regista statunitense premio Oscar nel 1996 con il film “Bravehaeart”. “Apocalypto” andrà in onda su Nove, alle 21:35, e “Il Patriota” è in programma su Rai Movie (canale 24), alle 21:15.

Ambientato nel periodo della decadenza della civiltà Maya, alla fine del XV secolo, “Apocalypto” racconta la storia immaginaria di un sanguinoso scontro tra una città Maya contro il superstite di un vicino villaggio. Uscì nel 2006 e fu un discreto successo commerciale. Ottenne tuttavia incassi inferiori rispetto al precedente film di Mel Gibson, “La passione di Cristo”, uscito un paio di anni prima.

Al 2000 risale invece l’uscita di “Il Patriota”, un film diretto dal tedesco Roland Emmerich, specializzato nel genere disaster movie. Mel Gibson ci recitò insieme all’attore australiano Heath Ledger, la cui popolarità all’epoca era in forte ascesa. Racconta una drammatica e violenta storia familiare nel contesto della Guerra d’indipendenza americana, nella seconda metà del XVIII secolo.

FORSE POTREBBE INTERESSARTI >>> Coronavirus, Oscar 2021 in forse: l’Academy cambia le regole

“Apocalypto”: il lato violento della storia dei Maya

Con “Apocalypto” Mel Gibson scelse di concentrarsi su una parte della storia dei Maya estremamente violenta e sanguinaria, senza seguire studi attendibili e rigorosi. Non avendo ambizioni storiografiche il film restituisce l’immagine di una civiltà violentissima, dedita ai sacrifici umani, e tralascia invece molti altri aspetti relativi alla cultura dei Maya. Proprio per questo generò molte polemiche, come peraltro avvenuto in occasione dell’uscita di altri precedenti film di Mel Gibson, più curati sotto il profilo emozionale che non della ricerca storiografica.

“Apocalypto” racconta la storia immaginaria di un giovane maschio di un villaggio Maya, chiamato Zampa di Giaguaro. Un gruppo di sanguinari e feroci guerrieri provenienti da una città Maya dello Yucatán costringe Zampa di Giaguaro a mettere in salvo la sua famiglia. Suo padre viene ucciso così come gli altri anziani del villaggio. I guerrieri catturano e conducono il resto degli abitanti verso la città, con l’obiettivo di destinarli in parte alla schiavitù e in parte ai sacrifici di sangue per il dio Kukulkán.

Aiutato da un evento imprevedibile e provvidenziale Zampa di Giaguaro riesce a salvarsi e a fuggire dalla città. Inseguito dai guerrieri cerca di riottenere la sua libertà e tornare a salvare la famiglia che ha lasciato dietro, nascosta nel villaggio. Costato circa 40 milioni di dollari, “Apocalypto” ne incassò poco meno di 120 in tutto il mondo. Per la violenza di molte scene contenute nel film diverse sale in Europa e in Italia scelsero di vietarlo ai minori di 14 anni.

Mel Gibson in “Il patriota”: le colonie americane contro la Gran Bretagna

Come già in “Braveheart” nel ruolo di un condottiero del popolo scozzese oppresso, anche in “Il Patriota” Mel Gibson recita nella parte di un eroe di guerra. Nel film interpreta un personaggio di fantasia, Benjamin Martin, eroe della Guerra dei sette anni sul fronte in America settentrionale. È un padre di famiglia, vedovo, che vive nella Carolina del Sud insieme ai suoi sette figli cercando di tenerli lontano dai guai.

All’inizio della Guerra d’indipendenza americana, nel 1776, Benjamin Martin cerca di impedire al suo primogenito Gabriel, interpretato da Heath Ledger, di arruolarsi come recluta nell’esercito dei volontari. La violenza e la ferocia di un colonnello inglese, agli ordini del generale britannico Charles Cornwallis, porterà Benjamin Martin a riprendere le armi e combattere per la libertà delle colonie americane.

La produzione di “Il patriota”, diretto da Roland Emmerich, costò in totale 110 milioni di dollari: ne incassò 215 in tutto il mondo.

Published by
FrancescoDV