Sentenza shock per la morte di Martina Rossi, precipitata da un balcone a Palma di Maiorca per sfuggire ad uno stupro: imputati assolti
Nove anni fa moriva Martina Rossi, studentessa di architettura di soli 20 anni che si trovava in vacanza a Palma di Maiorca con le amiche. La ragazza precipitò dal balcone dellâalbergo dove alloggiava. Inizialmente si pensava al suicidio, come stabilito dalle autoritĂ spagnole, ma grazie allâinsistenza del padre si apre unâinchiesta. Secondo lâaccusa la giovane sarebbe precipitata per sfuggire a due ragazzi che avrebbero tentato di violentarla. In primo grado i due imputati vengono condannati a 6 anni, ma oggi la sentenza cambia. Secondo il Tribunale di Firenze âil fatto non sussiteâ quindi i due ragazzi vengono assolti dalle accuse.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Dramma nel padovano: 11enne affoga nel fiume e muore
Dopo anni di dolorosa attesa, arriva la sentenza sulla morte di Martina Rossi, ragazza di 20 anni precipitata dal balcone dellâhotel SantâAndrea a Palma di Maiorca nel 2011. Secondo lâaccusa Martina cadde mentre cercava di fuggire da due ragazzi che volevano violentarla. Il Tribunale di Arezzo condannò gli imputati a 6 anni, ma dopo che lâaccusa di morte conseguente ad altro reato è caduta in prescrizione lo scorso novembre, il Tribunale di Firenze ribalta la sentenza. Assolti i due imputati perchĂŠ âil reato non sussisteâ. Il padre della ragazza dopo anni di battaglie esce sconfitto e dichiara in unâintervista ad âIl Fatto Quotidianoâ: âDopo una tragedia del genere è come essere passati sotto un carro armato. è stato cancellato il lavoro di anni da parte di magistrati e giudici di primo grado. Ă una cosa ingiusta e non allâaltezza della logica. Martina non si è buttata da sola, voleva vivere e non era fragile. Ci hanno levato lâonoreâ.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Operazione anti camorra a Napoli, 59 arresti. Indagato un esponente politico: il motivo