L’esponente della Lega Nord e Sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, attacca il Presidente Giuseppe Conte sulle sanzioni per i divieti natalizi
Il nuovo Dpcm emanato dal Governo continua a far discutere. Infatti i divieti imposti per le festività natalizie continuano a scatenare polemiche e dubbi, ai quali il Governo ha risposto con delle FAQ. Ad attaccare il Presidente Giuseppe Conte però questa volta è un esponente della Lega Nord e Sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano. Infatti con un post sul proprio profilo Facebook ufficiale condanna la decisione di negare gli spostamenti tra comuni nei giorni festivi. Il Sindaco rivela di aver ricevuto tantissimi messaggi dai concittadini che si lamentano per la decisione presa dal Governo e chiedono maggiori spiegazioni. Secondo lui la decisione sarebbe una “mancanza di buonsenso vergognosa” ed un atto senza senso.
Il Sindaco Roberto Di Stefano attacca Giuseppe Conte: “Atto senza senso, ho già allertato la Polizia”
Le norme anti-Covid previste per le festività natalizie hanno visto un leggero allentamento, che però fa comunque discutere. A finire sotto i riflettori è soprattutto la scelta di vietare gli spostamenti tra comuni anche nei giorni del 25 e 26 dicembre. A condannare questa scelta è il Sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, che in un video su Facebook dichiara: “Scelta insensata, c’è gente che per andare dai parenti deve fare solo 100 metri e dovrà stare sola. Il Governo divide in cittadini di Serie A e cittadini di Serie B, perché chi abita in grandi città come Milano e Roma può attraversare la città tranquillamente, mentre gli altri non possono andare nel comune di fianco. Ci aspettavamo buonsenso ma prendiamo atto del contrario. Io ho allertato la nostra Polizia locale e nei giorni di festa ci sarà solo una sola pattuglia per turno per le emergenze, perché controllare chi raggiunge il comune vicino non è un’emergenza”.