Cantante sopraffino ma anche paroliere apprezzatissimo. La scrittura di Mahmood sta dietro al successo di uno dei brani che ha sfiorato la vittoria a Sanremo 2021
Forse non tutti lo sanno, ma Mahmood è l’autore di alcuni dei brani che maggiormente ci hanno fatto emozionare e che non sono stati interpretati da lui. Se su alcuni lo sapevamo già, su altri siamo rimasti a bocca aperta quando lo ha rivelato a Verissimo durante la sua ospitata di questo pomeriggio. Alcune sono state scritte a quattro mani con Dario Faini, meglio conosciuto come Dardust, altre sono frutto soltanto del suo incredibile talento.
“Scrivere per gli altri mi diverte perché quando lo faccio per me capita a volte che mi autocensuro, mentre con gli altri vado a ruota libera”. E infatti, alcuni dei suoi testi, interpretati da artisti con voci sublimi, fanno decisamente commuovere. È il caso di “Hola I say“, interpretato da Marco Mengoni in duetto con Tom Walker. O di “Nero Bali“: il brano che abbiamo canticchiato per tutta l’estate 2020, intonato da Elodie, Michele Bravi e Gue Pequeno, porta la firma dell’artista italo-egiziano.
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Dopo la vittoria con “Soldi” nel 2019, a Sanremo ci è poi tornato, ma questa volta come autore, lo scorso anno. Elodie ha interpretato la sua “Andromeda” classificandosi settima. Quest’anno invece, l’artista ha “rischiato” di portare a casa la vittoria. Mahmood è infatti l’autore di “Chiamami per nome“, il brano presentato da Fedez e Francesca Michelin che si è piazzato secondo alle spalle dei Maneskin.
Non solo però. Infatti il cantante vincitore di 15 dischi di platino è stato anche autore della canzone portata all’Ariston da Noemi. Si tratta di “Glicine“. Il suo nome non compare direttamente. Infatti il cantante italo-egiziano fa parte del collettivo Tattroli che ha firmato il brano insieme a Dario Dardust Faini.