Marco Baldini vittima degli usurai: spuntano le intercettazioni

Alcune intercettazioni hanno portato all’arresto di una banda di usurai che agivano tra Palermo e Roma. Tra le vittime anche il conduttore Marco Baldini.

Marco Baldini vittima di usura
Il conduttore Marco Baldini (fonte: Instagram)

Una serie di intercettazioni hanno portato a galla una rete di strozzinaggio che agiva tra Roma e Palermo. A capo della banda di usurai c’era Salvatore Cillari, fratello di un boss mafioso che sta scontando la pena dell’ergastolo. Coinvolto anche suo figlio Gabriele, che ora si trova agli arresti domiciliari mentre suo padre è finito in carcere. Il ragazzo riciclava in un noto locale del capoluogo siculo il denaro sporco proveniente dai giri illeciti.

Si tratta del ristorante “L’Acerba“, a due passi dal palazzo di giustizia nel quartiere Capo, ora finito sotto sequestro. Gli usurai prestavano denaro che poi richiedevano con tassi fino al 140% e, secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, sarebbero 150mila euro i soldi fino a ora prestati. Tra le vittime della rete anche il conduttore Marco Baldini.

Marco Baldini vittima di usura tra il 2017 e il 2018

Secondo quanto emerso dalle intercettazioni raccolte dagli investigatori, lo speaker radiofonico ed ex braccio destro di Fiorello è finito nel mirino della banda di usurai tra il 2017 e il 2018. E avrebbe anche ricevuto delle minacce direttamente da Cillari, il capo, che facendo la spola tra Palermo e Roma, dove Baldini vive, gli ha intimato più volte di restituire il denaro chiesto perché “venerdì vengo a Roma e ci resto fino a venerdì prossimo“.

Sono numerose le conversazioni intercettate tra Cillari e Baldini in cui quest’ultimo prometteva di restituire i soldi, ma il debito non è stato mai saldato, tanto che il conduttore è stato più volte incalzato dallo strozzino. Finiti nella rete dello strozzinaggio anche altri grandi nomi tra professionisti, imprenditori e antiquari, oltre che altri esponenti del mondo dello spettacolo.

 

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