Star in the Star nell’occhio del ciclone: l’onorevole Anzaldi verso la denuncia

Polemica intorno al nuovo programma Mediaset. Star in the Star nell’occhio del ciclone, e l’onorevole Anzaldi avrebbe intenzione di presentare una interrogazione in commissione di Vigilanza

star in the star logo
Star in the Star logo (screenshot Instagram)

Non solo sui social e sul web, adesso la questione rischia di sfociare in un’interrogazione in commissione di vigilanza, dopo aver attirato l’attenzione della politica. Star in The Star è già un caso, prima ancora di nascere. Dopo le informazioni e i dubbi forniti da TvBlog infatti, l’accento si è posta sul format Mediaset, identico per certi versi a due programmi di punta Rai, ossia Tale e Quale Show e Il Cantante Mascherato.

La controversia ad aver dato maggior fastidio alla politica, sarebbe l’azienda di produzione che ha proposto il programma alle reti Mediaset. Stiamo parlando della Benijay, colosso del settore nel nostro paese che si occupa della realizzazione di diversi programmi tv, paradossalmente anche in Rai.

Star in The Star: interrogazione in commissione di Vigilanza

Michele Anzaldi
L’onorevole Michele Anzaldi (Facebook)

Sarebbe stata dunque la stessa Benijay a proporre a Mediaset il format di Star in The Star. Una controversia che avrebbe indispettito anche l’onorevole Anzaldi. Il politico ha condiviso l’articolo di TvBlog, scrivendo in un messaggio che agirà di conseguenza. In Rai si è a conoscenza della somiglianza dello show con altri programmi? Visto che il format proviene da una proposta Benijay, si è chiesto l’onorevole.

“Possibile che gli accordi con Banijay non prevedano nessuna esclusiva? Presento un’interrogazione in commissione di Vigilanza”, ha scritto Anzaldi. Poi continua sempre su Facebook: “Con i soldi pubblici si regalano indebiti privilegi ad alcuni, a danno dell’azienda”.

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