Rivoluzione Mediaset, cambia tutto: addio al TG4 e StudioAperto

Aria di rivoluzione a Mediaset, che prepara un cambio epocale per le redazioni giornalistiche. Addio a Studio Aperto e al TG 4

Logo Studio Aperto, Mediaset
Logo Studio Aperto, Mediaset (Screenshot)

Dopo i cambiamenti riguardanti i palinsesti autunnali, le chiusure e i colpi di scena della programmazione estiva, in casa Mediaset continua il tumulto. Stavolta a pagare le conseguenze del calo degli ascolti sono le redazioni giornalistiche, alcune anche storiche. Si parla infatti di addii per il TG4, per Studio Aperto e anche per Sport Mediaset. La notizia arriva da FanPage, che aveva dato l’indiscrezione della volontà dei tagli da parte del Biscione, insieme alle conferme dell’AdnKronos.

Inoltre nelle ultime ore pare che le volontà trapelate direttamente dall’Azienda capeggiata da Pier Silvio Berlusconi siano quelle di ridurre i contenuti di informazione. Gli obiettivi sarebbero la produzione di news tramite TgCom, che prenderà il post di Mediaset News, ottimizzare le risorse e tagliare il superfluo.

Mediaset, svolta storica: tantissimi i tagli

Logo Sport Mediaset
Logo Sport Mediaset (Screenshot)

Sarebbero 45 i lavoratori che tra pensioni anticipate e mancati rinnovi del contratto – oltre che alle assegnazioni interne – potrebbero lasciare le redazioni. Con Sport Mediaset, che aveva già preso qualche anno fa il posto di Studio Sport, saluterà Cologno Monzese anche lo storico TG4, mentre il TG5 continuerà ad andare in onda ma in maniera ridotta. La scelta dirigenziale prevederà anche – secondo le fonti interne di Fanpage – la chiusura di Studio Aperto.

Il telegiornale di Italia1 dunque, che per anni si è alternato con il giornale sportivo delle 14:00, lascerà spazio definitivamente ad altre trasmissioni. Un taglio importante per la redazione giornalista di casa Mediaset, che ridurrà in modo importante la produzione giornalistica e di informazione. Il canale in ogni caso ha dimostrato di essere al passo con i tempi, dando tanto spazio all’intrattenimento streaming con la nuova piattaforma Mediaset Infinity. Le grane però, arrivano dagli ascolti televisivi, e chissà se questo ringiovanimento delle radiazioni giornalistiche darà i frutti sperati.

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