Elena Santarelli, lo sfogo commuove: “Mi hanno fatto sentire sporca”

Ha commosso non poco il pubblico ieri sera Elena Santarelli a Le Iene con il suo monologo, lei stessa non è riuscita a trattenere le lacrime

Elena Santarelli monologo Iene
La conduttrice Elena Santarelli (Screenshot da Instagram)

Elena Santarelli ha affiancato Nicola Savino a Le Iene, nel corso della puntata andata in onda ieri 16 novembre su Italia Uno. Visibilmente emozionata al centro dello studio ha fatto un monologo che ha commosso il pubblico.

La nota ed amata conduttrice è tornata a parlare della malattia del figlio Giacomo, che rappresenta per lei il momento più buio della sua vita. Ci ha tenuto a dire quanto sia importante tornare a vivere, senza doversi sentire necessariamente in colpa nei confronti di chi purtroppo non ce l’ha fatta.

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Mentre lei e la sua famiglia lottavano contro il tumore Elena Santarelli in ospedale ha conosciuto mamme davvero speciali che si trovavano nella sua stessa situazione. Tante sono state anche le persone che l’hanno però criticata e l’hanno fatta davvero soffrire facendola sentire in colpa perché provava ad andare avanti nonostante tutto.

Elena Santarelli con il suo duro sfogo ha emozionato tutti, ecco perché si è sentita sbagliata

 

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Elena Santarelli Le Iene ha iniziato il suo monologo dicendo che non avrebbe parlato della malattia del figlio ma di come si torna a vivere durante e dopo la malattia. Ha svelato che lei si è vergognata di farlo, alcune cose che ha sentito in quel periodo l’hanno fatta sentire davvero sporca, come quando le chiedevano come poteva lasciare il figlio da solo.

La conduttrice ha continuato dicendo di essersi vergognata quando è tornata a lavorare o quando andava a cena con il marito. Anche andare dal parrucchiere l’ha fatta vergognare quando ha sentito una donna che diceva: “Che ca**o ci fa qui la Santarelli? Io starei a casa con un figlio malato.”

Quando il figlio è guarito lei si sentiva in colpa nei confronti delle altre mamme che avevano perso i loro figli, cercava quindi di non mostrare davanti a loro la sua felicità. Quelle donne le hanno però detto di essere felice, lei oggi si sente grata perché i suoi uomini, Giacomo e Bernardo, sono con lei.

Rivolgendosi alle donne ha detto che non devono sentirsi sporche o in colpa, lei si è sentita una madre sbagliata e non vuole più farlo. Ha poi concluso dicendo: Non abbiate paura di tornare a vivere.”

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