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Addio a Lina Wertmuller, cinema in lutto: la regista scompare a 93 anni

Published by
Sara Cerasuolo

L’annuncio social di un amico di famiglia, è morta Lina Wertmuller. Tutto il mondo del cinema è sconvolto.

La regista Lina Wertmuller (twitter)

Lutto nel mondo del cinema, si è spenta Lina Wertmuller. La regista italiana che ha segnato un’intera generazione con i suoi capolavori.

In mattinata è arrivata la notizia che il mondo del cinema e dello spettacolo intero non avrebbe mai voluto sentire, la regista si è spenta durante la notte e ad annunciarlo è stato un amico di famiglia attraverso i social. Nel 2020 la Wertmuller aveva ricevuto il premio Oscar alla carriera, il suo look iconico e le sue pellicole resteranno intramontabili.

La regista è stata da sempre nota al grande pubblico innanzitutto per il suo look riconoscibile dall’amatissimo taglio di capelli, rossetto rigorosamente rosso, occhiali stravaganti e sigaretta sempre in vista. Un’icona di stile ma soprattutto un talento fuori dal comune che ha portato il cinema italiano sul tetto del mondo.

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Addio a Lina Wertmuller: la regista più grande di sempre

Lina Wertmuller (twitter)

“Mimì metallurgico ferito dall’onore”, “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto” sono solo alcuni dei titoli più prestigiosi del cinema che portano la firma della regista scomparsa questa mattina. Un lutto che colpisce il mondo del cinema e i migliaia di ammiratori della regista.

La Wertmuller ha origini svizzere, comincia a muovere i primi passi nel mondo del cinema a soli 17 anni e frequenterà l’accademia teatrale. Presto diventerà autrice della serie “Il Giornalino di Gianburrasca” con Rita Pavone, si avvicina quindi al mondo della televisione. Dal 1953 comincerà la sua ascesa nel cinema al fianco del grande Federico Fellini a cui deve la sua partecipazione alla Dolce Vita in veste di aiuto regista.

Da questo momento comincerà la sua carriera fatta di enormi successi e soprattutto da un grande primato: essere stata la prima donna candidata all’ Oscar come miglior regista.

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Sara Cerasuolo