Bruce Willis, l’annuncio inaspettato: la malattia lo costringe al ritiro

Nelle scorse ore la stella di Hollywood ha annunciato il ritiro dalla scena, a soli 67, a causa dell’afasia. Bruce Willis non reciterà più: mondo del cinema sotto shock

Una notizia che ha sconvolto il mondo del cinema e dello spettacolo, statunitense e internazionale. Bruce Willis, icona del cinema anni ’90 con i suoi thriller, polizieschi e film d’azione lascerà definitivamente la scena a causa di una malattia. Si tratta dell’afasia, un disturbo che intacca la capacità di articolare e comprendere le parole, ma anche di leggere, scrivere, fare calcoli, e ovviamente comunicare. L’annuncio, piombato come un fulmine a ciel sereno, è arrivato nelle scorse ore da parte della famiglia: “Agli straordinari fan di Bruce, volevamo farvi sapere che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e gli è stata recentemente diagnosticata l’afasia, che sta influenzando le sue capacità cognitive”.

Bruce Willis
L’attore Bruce Willis (AnsaFoto)

Di conseguenza, e con molta considerazione, Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha significato così tanto per lui“, scrive la famiglia sui social network. Dopo decenni trascorsi sul set, Bruce non sarà più in grado di recitare, scrive l’ex moglie Demi Moore: “Questo è un momento davvero difficile per la nostra famiglia e apprezziamo così tanto il tuo continuo amore, compassione e supporto. Come dice sempre Bruce, “Vivilo” e insieme abbiamo in programma di fare proprio questo”.

Bruce Willis, l’addio al cinema di una leggenda

Bruce Willis
L’attore Bruce Willis (AnsaFoto)

Bruce Willis conosce la fama internazionale con Trappola di Cristallo, il primo film della serie dei Die Hard, dopo avere esordito nella serie Moonlight alla fine degli anni ’80. Lunghissima la lista di film cult anni ’90 a cui l’ormai ex attore ha preso parte. Impossibile non citare L’esercito delle 12 scimmieArmageddon, Il Sesto Senso, ma anche La morte ti fa bella di Robert Zemeckis e Pulp Fiction di Quentin Tarantino. L’interpretazione del pugile Butch Coolidge e il successo della pellicola del regista del Tennesse nel 1995, regalano alla sua carriera una nuova spinta. A metà degli anni ’10 del 2000 collabora anche con Robert Rodriguez, in Grindhouse Planet Terror e in Sin City. Nel 2011 prende parte a numerosi B-Movie, per poi venire escluso dal cast de I Mercenari 3, mentre torna sul set di Sin City,Una donna per uccidere nel 2014.

Negli ultimi anni la carriera del divo di Hollywood aveva subito un grande declino, tale da farlo entrare in una speciale categoria dei Razzie Award proprio qualche settimana fa. Nel febbraio del 2022 infatti, viene istituita la Peggiore interpretazione di Bruce Willis in un film del 2021, vista la sua partecipazione durante quell’anno in ben 8 film.

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