Eurovision 2022, tutti i finalisti: non ci sarà Achille Lauro

L’Eurovision 2022 entra nel vivo, e la serata di ieri ha regalato i verdetti della seconda semifinale. Ecco chi ha staccato i pass per la finale di domani

La serata di ieri ha regalato gli ultimi verdetti. Dieci artisti hanno staccato il pass per la finale, tra colpi di scena più o meno inaspettati ed eliminazioni illustri. Intanto l’edizione 2022 dell’Eurovision, continua alla grande sotto il segno dei tre conduttori. Mika, Cattelan e Laura Pausini si sono sicuramente trovati, dando vita a un’ottima presentazione del festival della musica europea che quest’anno si svolge nella nostra Torino. Ma se i presentatori hanno trovato praticamente solo critiche positive, quello che ha diviso in queste ultime ore è stata appunto qualche “eliminazione illustre”, si fa per dire.

Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika all'EurovisionI conduttori Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika (AnsaFoto)

Nella la lista dei 10 artisti che hanno conquistato la finale infatti, manca il nome di Achille Lauro. Il cantante aveva fatto parlare di se nella serata di ieri soprattutto per la sua coreografia, più che per il testo di “Stripper”. Una scossa al Festival che non è bastata a garantirgli un posto tra i migliori nella finale del 14 maggio. Ecco la lista completa dei paesi finalisti: Belgio (Jérémie Makiese, “Miss You”, Repubblica Ceca: We Are Domi, “Lights Off”, Azerbaijan: Nadir Rustamli, “Fade To Black”, Polonia :Ochman con “River”, Finlandia: The Rasmus con “Jezebel”, Estonia: Stefan con “Hope”, Australia: Sheldon Riley, “Not The Same”, Svezia: Cornelia Jakobs, “Hold Me Closer”, Romania, WRS con “Llámame” e Serbia: Konstrakta, “In Corpore Sano”.

Achille Lauro, coreografia da 10: la scossa non basta

Il cantante Achille Lauro all'Eurovision 2022
Il cantante Achille Lauro (AnsaFoto)

Non basta certo un cappello da cowboy e un paio di stivali, qualche distorsione, tre chitarre elettriche e le fiamme sul palco per improvvisarsi rocker. Achille Lauro anche stavolta, durante la sua esibizione all’Eurovision 2022, ha preferito ancora la forma ai contenuti. Esattamente come quanto accaduto in occasione di Sanremo, quando l’Italia aveva assistito al battesimo dell’artista sul palco, la messa in scena non ha colmato le clamorose lacune canore dell’ex (ormai) trapper. C’è chi ha perso completamente la testa per l’esibizione e la coreografia, fatta di tori meccanici, outfit al limite e grandi scenografie, ma il televoto e le giurie nazionali non si sono fatte abbindolare, eliminando dalla finale l’istrionico rocker improvvisato.

L’ira di Lauro si è scatenata sui social, tra recensioni positive e arrivederci al tour. Insomma, tante le polemiche, ma si potrà anche fare a meno del buon Malgioglio che dopo la notizia dell’eliminazione del cantante, ha “minacciato” un suo forfait. “Non ci sto, così non ci sto. Sono arrabbiato, non mi presento per la finale di sabato”. Ancora una volta però, la poverissima “Stripper” ha fatto la fine di “Domenica“. Povera di contenuti, una canzone mal cantata, che qualche omaggio a Madonna e ai Depeche Mode – insieme una coreografia esagerata – non ha salvato dall’eliminazione.

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