Clint Eastwood e Beyonce per il remake di “E’ nata una stella”

Tra la fine del 2009 e gli inizi del 2010, vi era un rumour persistente che la Warner Bros. stesse pianificando un remake per “E’ nata una stella” con Beyoncé nel ruolo da protagonista. Una storia raccontata diverse volte nel tempo – tre se vogliamo essere precisi – ma su quest’ultima possibile produzione non si è mai andati oltre l’idea di un remake con Beyoncé in testa. Tutto finì quando l’attrice e cantante nel maggio dell’anno scorso decise di abbandonare tutto. Ora le cose sono però cambiate e non solo la protagonista di “Dreamgirls” è tornata alla carica, ma è stata fatta anche una scelta interessante per la regia di questo film: Clint Eastwood.

L’uomo con due sole espressioni, con e senza sigaro, secondo Sergio Leone, sembra sia stato l’unica possibilità presa in considerazione per la direzione di questo film. La sceneggiatura è stata scritta da Will Fetters, Billy Gerber e Jon Peters che già servì come produttore nell’ultima versione del 1976 con Barbara Streisand. Nessuno è ancora invece incaricato per la parte del protagonista maschile che pare avrebbe dovuto essere interpretato da Russell Crowe, ma sembra che l’attore australiano si sia allontanato dalla possibilità di parteciparvi. In ogni caso c’è tempo per completare il casting visto che si prevede di cominciare a girare solamente in autunno.

“E’ nata una stella” è stato appunto già visto tre volte negli anni. La prima fu nel 1937 ad opera di William Wellman con Janet Gaynor nel ruolo della protagonista e Frederich March. La storia è quella di una ragazza qualunque che si trasferisce ad Hollywood in cerca di fama, ma senza successo, finchè non incontra un attore famoso e i due si innamorano. Lui, interpretato da James Mason nel remake del 1954 di George Cukor, le fa da pigmalione introducendola nei luoghi che contano. Kris Kristofferson e Barbara Streisand nel 1976, film di Frank Pierson, godono di un momento di successo insieme, finchè i ruoli non si capovolgono e mentre la carriera di lei va dritta verso le stelle, quella di lui frena bruscamente.

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