Avere in comune nome e cognome con un personaggio a volte può essere un curioso vantaggio per attirare l’attenzione, ma spesso e volentieri si rivela una fregatura. Ne sa qualcosa Kate Middleton. No, non la promessa sposa del principe William, ma una 29enne britannica che si è vista cancellare il profilo Facebook da un giorno all’altro. La sua colpa? Chiamarsi come la fidanzatina reale.
Non si tratta di una mitomane a caccia di gloria, d’altra parte il nome Kate è molto comune e anche Middleton non sembra un cognome raro oltremanica, quindi le probabilità che esista una vera omonima non sono poi così scarse. Ma per Facebook no, di Kate Middleton ce n’è una sola. Questa Kate Middleton, che vive nel Northamptonshire e fa l’impiegata, ha un fidanzato che curiosamente ha lo stesso nome del presentatore tv Jonathan Ross, ma il suo account non è stato cancellato.
Le foto, gli amici e le informazioni personali di Kate invece sono sparite sotto ai suoi occhi, proprio mentre stava mandando gli inviti agli amici per la festa del suo 30esimo compleanno, quando è comparso l’avviso che l’account era stato bloccato. “E’ ridicolo” racconta Kate II “che abbiano pensato che stessi impersonando la principessa. La foto nel profilo era la mia, e chiaramente non le somiglio”.
Ma Kate nella disgrazia toccata alla sua identità virtuale non si sentirà sola: lo stesso trattamento è toccato anche a Kate Middleton, 33 anni, di Melbourne (Australia) e a Kate Middleton, una mamma inglese. Tutto è bene però quel che finisce bene: dopo le proteste delle malcapitate la società di Zuckerberg ha ammesso l’errore e riattivato i profili cancellati. “Per prevenire abusi dobbiamo analizzare quotidianamente migliaia di account che potrebbero essere falsi; ogni tanto capita di sbagliare”.
