Sembra essere arrivata ad un punto di svolta, la cessione della Roma, che si prospetta, a meno di clamorosi colpi di scena, in mano alla cordata guidata dall’italo-americano Thomas Di Benedetto.
Cinque le offerte presentate da parte di gruppi interessati, e l’imprenditore romano Angelucci sembrava potesse essere in vantaggio, coadiuvato anche dal sostegno di parte della politica americana.
Il comunicato di ieri, da parte di Italpetroli, riguardo la scelta americana, ha parzialmente sorpreso tutti, anche il Re delle Cliniche (che si trova anche a fronteggiare alcuni guai legali):
Dopo un’approfondita comparazione della documentazione ricevuta, l’esame si è concentrato sulla proposta formulata dalla società statunitense DiBenedetto AS Roma LLC che, in base alle informazioni allo stato disponibili, si presenta come la più competitiva.
Questa è senza dubbio la parte più interessante del Comunicato di ieri, che di fatto sancisce la trattativa esclusiva con la nuova società appositamente fondata, Di Benedetto AS Roma LCC.
E’ di poche ore fa la risposta del deluso Angelucci sulla decisione di Unicredit:
“Il nostro Gruppo con l’ausilio dell’advisor Kpmg, ha presentato un’offerta seria, sostenibile finanziariamente e di grande progettualità per lo sviluppo della squadra. Tuttavia, alla luce delle decisioni di Italpetroli-Unicredit, e per l’affetto che ci lega alla città di Roma e alla squadra che larghissimamente la rappresenta, auguriamo il miglior successo alla cordata americana che la guiderà, certi che la scelta sia stata operata tenendo conto del futuro della squadra, considerando cosa l’As Roma rappresenti per la nostra città e per i tantissimi tifosi che, ogni giorno, la seguono con grande passione”.
Ora non rimane che capire le intenzioni della Cordata, relativamente gli investimenti sul mercato di giugno.
