Claudio Ranieri nonostante il difficile momento è fiducioso: “E’ giusto contestare perché non abbiamo fatto bene da 15 giorni a questa parte ma non siamo diventati brocchi. Spero che influisca positivamente sulla squadra“. Non abbandono la nave, non me ne vado fino a fine stagione. E’ una situazione difficile ma non mi piace mollare, le sfide le ho sempre affrontate. Credo sia una dimostrazione d’amore dei tifosi che vogliono capire come e perché ci sono state tre partite negative. La risposta di Ranieri è che in alcune partite stiamo anche giocando male, come con il Napoli, ma onestamente con il Brescia abbiamo subito solo due tiri in porta, poi c’è stata una splendida partita con l’Inter in dieci uomini, piccoli particolari quest’anno non girano. Non sono scusanti ma non siamo diventati dei brocchi di punto in bianco“. Il tecnico è abituato a superare i momenti difficili: “Mi auguro possa esserci un condizionamento, ma in maniera positiva. Quando sono arrivato la squadra era contestata e in crisi, ma ha reagito bene e mi auguro lo faccia anche questa volta”. Rientrato il caso Borriello: “Con lui ci siamo chiariti subito“. Sul futuro Ranieri ha detto: “La famiglia Sensi sta vendendo. C’è un compratore che deve ancora insediarsi. Ho ricevuto messaggi più che positivi, mi vogliono rinnovare il contratto. Ma non si può fare tutto in fretta e furia. Diamo tempo al tempo. Io sono aziendalista perché firmo un contratto e rispetto i programmi. Bisogna valutare quali sono i programmi: quando sono arrivato qui, sapevo che c’era una situazione difficilissima, non c’erano soldi. Potevo andarmene tranquillamente lo scorso anno, sapendo che la stagione successiva sarebbe stata molto difficile“.
