Hillary Clinton, attualmente Segretario di Stato del Governo Americano firmato Obama, ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardo l’uso politico di Internet.
La Clinton ha fatto sapere in un’intervista che “l’amministrazione USA intende usare i media sociali per comunicare con i milioni di persone che le usano nel mondo per far arrivare direttamente le nostre proposte politiche”.
Inoltre Internet può essere visto come un fondamentale strumento di comunicazione in casi di dittatura e repressione intellettuale: “La migliore risposta a parole offensive sono ancora più parole. La gente può e deve alzare la voce contro l’intolleranza e l’odio”
“Vogliamo usare Twitter per contrastare le falsità che si sono dette contro gli Stati Uniti,ma soprattutto – ha continuato una delle figure politiche più influenti negli U.S.A. – vogliamo metterci in contatto con queste popolazioni incredibilmente giovani e piene di energie che cercano di far valere le proprie aspirazioni. Per gli USA, la scelta è chiara; noi ci poniamo dalla parte dell’apertura. La libertà di Internet causa delle tensioni, come tutte le libertà, ma i benefici superano i costi”.
L’ambasciatore USA in Italia ha poi aggiunto in merito a tutto ciò “I governi che arrestano i blogger, indagano sulle attività pacifiche dei loro cittadini e limitano o chiudono l’accesso alle informazioni nascondendosi dietro la scusa di mantenere la sicurezza, non convincono nessuno”.
