Cuore, l’inquinamento causa infarto

I pericoli legati alla salute del cuore, e ai fattori di rischio che determinano attacchi al cuore, e quindi l’infarto, secondo una recente ricerca ci sarebbe anche lo smog come cause possibili che attenta alla salute del nostro cuore.

Sappiamo bene quali sono i rischi maggiori che mettono a dura prova il nostro cuore, l’alimentazione, il fumo, sono gli agenti principali che se trascurati, possono incidere notevolmente sul nostro cuore, ma secondo questo studio condotto in Belgio, anche l’inquinamento, ha una valenza non trascurabile sui possibili infarti.

La ricerca ha esaminato un gruppo di volontari di età compresa tra i 44 e i 72 anni, hanno analizzati i singoli elementi che possono recare danni al cuore e quindi l’infarto, ed è emerso che l’inquinamento e lo smog, e uno tra i primi fattori di rischio, della salute del nostro cuore.

A seguire nelle statiche che hanno evidenziato gli studiosi, si evince, che l’inquinamento ha una percentuale del 7,4 %, seguito dallo sforzo fisico, dall’alcol, dal fumo, dall’eccessivo consumo di caffè, la rabbia, lo stress e la droga.

Tutti i fattori sopra citati sono chiaramente collegati allo stile di vita di ogni individuo, dell’alimentazione, del vizio legato al fumo o alla droga, dalla disponibilità dell’individuo a fare attività sportiva, e dalle condizioni affettive e personali della persona verso la normale routine quotidiana.

I controlli sono d’obbligo anche quando non si hanno sintomi evidenti, spesso si parla di prevenzione, ma non tutti la praticano. Dovrebbe essere richiesto al proprio medico curante di prenotare delle visite specialistiche di controllo, soprattutto quando ci si avvicina ai 45 anni.

 

L’inquinamento difficile da contrastare, soprattutto per chi vive nelle grandi metropoli, proprio per questi casi, la prevenzione diventa d’obbligo verso noi stessi e per la nostra salute.

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