Intervenendo a “La Telefonata”, lo spazio mattutino su Canale 5, che gestisce Maurizio Belpietro, direttore di “Libero”, il Ministro per la Funzione Pubblica, Renato Brunetta, ha annunciato importanti provvedimentio per snellire le procedure burocratiche, che strangolano cittadini e imprese.
A breve, ha annunciato il ministro, ci sarà un incontro con il Ministro per la Giustizia, Angelino Alfano, per attuare la digitalizzazione delle procedure giudiziarie. Secondo Brunetta, mettendo in rete la documentazione, relativa agli adempimenti giudiziari, i processi si accorceranno di un terzo della loro durata, passando da una media attuale di 9 anni a non più di 6 anni.
Poi, lo stesso ministro, rispondendo a Belpietro, ha confermato che la semplificazione riguarderà pure le imprese, con alleggerimenti burocratici sul piano del rispetto delle normative ambientali e dell’antincendio, perchè una cosa è riempire moduli, un’altra è rispettare le leggi, sottolinea Brunetta.
Quanto alla tanta attesa riforma fiscale, Brunetta non anticipa più di tanto, ma conferma che i quattro tavoli aperti sulla questione sono al lavoro per giungere a una semplificazione entro un anno e mezzo, con la previsione di un minore numero di aliquote e uno spostamento della pressione fiscale dalla persona alle cose. Per intenderci, il governo vorrebbe tassare meno i redditi e più le cose e i consumi, in modo tale da incentivare la produzione di ricchezza e tassare ciò che effettivamente determina la ricchezza di un individuo.
