Cagliari, parla Astori

Davide Astori è uno dei giovani difensori centrali più interessanti del panorama italiano. Con il Cagliari sta disputando un’ottima stagione, tanto che il c.t. Cesare Prandelli l’ha convocato e fatto esordire in Nazionale. Una bella soddisfazione per il 24enne centrale del Cagliari: “Sono molto felice. Dopo la partita, in molti mi hanno chiamato per farmi “le condoglianze” per l’espulsione. Io ho ricevuto l’attestato di stima da parte di Prandelli e lo stesso mister Donadoni mi ha chiamato il giorno dopo per farmi i complimenti. Dopotutto ho esordito con una vittoria”.

Astori in queste due stagioni giocate da titolare è migliorato tanto. Essendo ancora giovane può ancora limare alcuni suoi difetti e diventare un giocatore importante. Il calciatore sa di dover lavorare ancora tanto: “I miei progressi? Penso che il pregio sia la continuità, mentre devo migliorare la capacità di stare concentrato per 90 minuti. Ultimamente ho preso qualche cartellino giallo inutile. Come contro la Lazio, per un fallo a centrocampo”. In questi anni prima Allegri, poi Bisoli ed infine Donadoni gli hanno sicuramente dispensato ottimi consigli.

A giugno sarà sicuramente un uomo mercato: il suo cartellino è a metà tra Cagliari e Milan. La squadra rossonera lo vuole riportare a casa data la necessità di svecchaire la rosa. Astori non può che essere lusingato dell’attenzione di una squadra importante come quella rossonera: “Fa piacere, ma come ho sempre detto, io ora penso solo al Cagliari. Il 25 giugno si apriranno le buste e saranno i presidenti delle due società a decidere il mio futuro”. Su di lui c’è un forte interessamento anche della Roma e del Napoli. Difficilmente vestirà la maglia del Cagliari nella prossima stagione.

 

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