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Al termine di novantacinque minuti palpitanti il Milan espugna lo stadio Artemio Franchi di Firenze con una grande prestazione per più di un’ora e stringendo i denti durante il forcing finale della Viola.
Rossoneri subito in gol con Clarence Seedorf, imbeccato di testa da Pato: il capitano rossonero non sbaglia e trafigge Boruc all’incrocio dei pali per l’1-o. La Fiorentina sembra reagire e prova a imbrogliare la manovra degli uomini di Allegri e in un paio di occasioni ci riescono, ma non creano niente di più di qualche cross ben neutralizzato dalle uscite di un grande Abbiati.
Nel finale di primo tempo il Milan passa ancora: Boateng innesca la triangolazione con Ibra e serve l’assist per il 2-0 di Pato. Grandissima azione del tridente offensivo milanista che chiude in bello stile il primo tempo degli ospiti.
A inizio ripresa Milan ancora vicino al gol per due volte con Ibrahimovic, ma lo svedese divora entrambe le occasioni e manda sempre a lato. Da questo momento la reazione della Fiorentina si fa sempre più veemente e sembra trovare la scintilla giusta con la mancata concessione di un rigore su Comotto per fallo di Seedorf. Rigore che, come confermato dal replay, non c’era in quanto è Comotto a tirar giù il centrocampista olandese.
Il pressing della squadra di Mihajlovic cresce ancora e trova la massima concretizzazione con il gol di Vargas, dopo la deviazione di Gattuso.
Il finale di partita è molto concitato: Ibra prima si fa ammonire per un fallo a centrocampo e, poi, lascia i suoi in dieci per insulti al guardalinee in una delle azioni più tranquille del match. Tuttavia gli uomini Allegri resistono e riescono a conquistare tre pesantissimi punti che staccano di nuovo Napoli e Inter, rispettivamente a -3 e -5 punti in classifica.
