In vista delle Elezioni Amministrative del 2011, le comunali e le provinciali per intenderci, l’Autorità Garante per la privacy è puntualmente intervenuta con un provvedimento che, in particolare, è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, e ricalca quanto già previsto con il provvedimento generale dell’anno 2005. E così, anche in vista delle prossime Elezioni Amministrative 2011 la propaganda elettorale da parte dei candidati, attraverso particolari modalità di comunicazione elettronica, potrà essere fatto solo ed esclusivamente previo consenso.
Stiamo parlando, nello specifico, dell’utilizzo del fax, delle telefonate preregistrate, ma anche dei messaggi di posta elettronica, degli MMS e degli Sms. Stessa musica anche per tutti quei dati che sono stati raccolti automaticamente da Internet, ovverosia, tra l’altro, attraverso forum, liste di abbonati a provider e newsgroup.
Nel corso della propaganda elettorale, inoltre, sottolinea l’Autorità Garante per la privacy con una nota, il cittadino deve essere informato riguardo all’utilizzo che viene fatto dei propri dati. Questo non vale però per i cosiddetti “santini“, ovverosia il materiale di propaganda elettorale avente dimensioni ridotte; per questo materiale, infatti, il Garante ha acconsentito, per i partiti e per i candidati, ad una sospensione dell’obbligo di rilascio dell’informativa fino alla data del prossimo 30 settembre 2011.
