In occasione del Record Store Day, molti artisti e case discografiche si sono mobilitati con iniziative e pubblicazioni di rarità, a supporto dei tradizionali sistemi di produzione e distribuzione musicale e in favore degli esercizi commerciali, messi sempre più a rischio dal dilagare della pirateria e del commercio digitale. All’iniziativa hanno preso parte anche i Gorillaz, band che certamente non disdegna i digital store ed i sistemi telematici di diffusione musicale, ma che si è rivelata allo stesso tempo anche affezionata ai cd e ai vinili. In queste versioni infatti è arrivato finalmente nei negozi The Fall, album che a dicembre la band aveva regalato ai fan proprio tramite la diffusione via web. Il disco è arrivato un po’ a sorpresa, come una realizzazione non prevista neppure dalla band: la nascita di The Fall infatti è avvenuta in tour, nei 19 giorni di tappe nordamericane, ed è stato realizzato e registrato interamente in viaggio, con il solo ausilio di un iPad. Ora, con la pubblicazione su vinile, i Gorillaz hanno lanciato un chiaro messaggio: tecnologia e tradizione, possono davvero convivere.
Ciò appare ancora più chiaro se si pensa alla qualità audio, che nei file digitali è sempre decisamente inferiore rispetto ai formati in cd e soprattutto in vinile, ancora oggi insuperato e che proprio per questo sta vivendo un periodo di grande ritorno. The Fall probabilmente segna la fine, o quantomeno l’inizio di una lunga pausa per i Gorillaz, dal momento che il leader Damon Albarn ha deciso di sospendere il progetto a tempo indeterminato per tornare a fare musica con i suoi Blur, formazione storica con la quale è attualmente in studio alle prese con i lavoro per un album di ritorno.
