Come dimostrato nei giorni scorsi in pieno periodo Festival di Cannes si inizia a parlare della manifestazione che arriverà subito dopo, la nostra 68° Mostra Internazionale D’ Arte Cinematografica di Venezia che si terrà dal prossimo 31 agosto fino al 10 settembre. Proprio ieri vi abbiamo parlato della possibilità che “Tinker, Tailor, Soldier, Spy” dello svedese Tomas Alfredson possa aprire la Mostra, bene oggi non ci sono probabilità ma certezze.
Su suggerimento del direttore Marco Müller, il Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia diretto da Paolo Baratta ha deciso che a presiedere la Giuria di questa 68° Edizione sarà colui che proprio lo scorso anno ha aperto la manifestazione con il suo discusso “Black Swan – Il Cigno Nero“, il regista, sceneggiatore e produttore americano Darren Aronofsky.
Da sempre filmmaker fuori dagli schemi e molto apprezzato dalla critica, Aronofsky si può definire un veterano della Mostra. Prima del dramma psicologico con protagonista Natalie Portman infatti, i suoi due film precedenti intitolati “The Fountain – L’ Albero della Vita” e “The Wrestler“, hanno partecipato alla competizione rispettivamente nelle edizioni del 2006 e del 2008. Lo splendido film drammatico sul mondo del wrestling che vede protagonista un rivitalizzato Mickey Rourke poi, vinse il Leone D’ Oro ponendo di diritto il nome di Aronofsky nella grande bacheca di personaggi illustri che hanno solcato il palco veneziano e ne sono usciti vincitori.
Il regista, che ha dovuto abbandonare il progetto “Wolverine” con Hugh Jackman, probabilmente comunicherà qualcosa in più sul suo futuro e sui suoi prossimi impegni lavorativi proprio nella settimana della Mostra.
