Germania sostiene Draghi, adesso strada in discesa per Francoforte

Anche la Germania di Angela Merkel sosterrà il candidato italiano, Mario Draghi, attuale governatore di Bankitalia, per la presidenza della BCE. E’ quanto riporta il quotidiano tedesco “Bild”, che cita presunte fonti dello stesso governo di Berlino. La cancelleria tedesca, dopo il venir meno della candidatura di Axel Weber, sarebbe orientata decisamente ad appoggiare Draghi, anche in considerazione dell’appoggio che Sarkozy ha preannunaciato per i francesi.

In realtà, le voci del sostegno della Germania a Mario Draghi erano note da alcune settimane, non avendo i tedeschi un candidato alternativo, che godesse del necessario sostegno sul piano europeo. Se queste voci ufficiose dovessero essere confermate, potremmo già parlare di una pressidenza certa per il governatore italiano, che gode già del sostegno trasversale di vari Paesi dell’Eurozona.

E proprio ieri, il numero uno di Palazzo Koch ha indicato la ricetta per fare uscire l’Italia dalle secche di una ripresa stagnante, con tassi di crescita del pil troppo lenti. Draghi ha sostenuto la necessità di aumentare gli investimenti in infrastrutture, per recuperare il gap che ci separa dagli altri stati europei. Nel contempo, ha ammonito sulla necessità di migliorare i conti pubblici, con riduzioni strutturali della spesa.

Poi, tornando alle infrastrutture, ha affermato che il problema italiano consiste anche nella qualità della programmazione, non tanto e solo nei livelli di spesa. E sui trasporti pubblici ha auspicato un piano di liberalizzazioni, per recuperare forti dosi di efficienza.  Ed efficienza del sistema pubblico e dei mercati e maggiori investimenti in capitale fisico sono i presupposti per fare crescere i tassi di occupazione dei giovani e delle donne.

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