Anche uno dei fogli sacri per il mondo finanziario ed accademico, il quotidiano inglese “Financial Times”, caldeggia apertamente la candidatura del governatore di Bankitalia, Mario Draghi, per la successione alla presidenza della BCE, dopo la fine del mandato dell’attuale governatore centrale europeo, Jean-Claude Trichet.
Secondo il FT, dopo l’appoggio ufficiale di Sarkozy, che ha confermato il sostegno dei francesi alla candidatura di Draghi, si aspetta che anche la Germania faccia lo stesso ufficialmente, anche se di fatto già oggi Berlino sosterrebbe il governatore italiano. E così, dopo gli eventi dell’ultima settimana, per Draghi la strada per Francoforte si sarebbe aperta, continua il “Financial Times”.
Peraltro, il quotidiano economico inglese sottolinea come non ci siano candidature alternative dello stesso livello di Draghi, per cui egli è al primo posto per la poltrona di Francoforte. Ormai, non ci sarebbero più resistenze forti sulla figura del banchiere italiano, dopo che gli stessi tedeschi si sono arresi all’idea di dovere rinunciare anche per questa volta a un uomo di fiducia per l’istituto centrale dell’Eurozona.
A questo punto, l’ufficializzazione della candidatura di Mario Draghi per la corsa a governatore europeo dovrebbe avvenire al vertice di giugno, quando i capi di stato e di governo dell’Eurozona dovranno sciogliere il nodo sul nome del successore, in vista della scadenza del mandato di Trichet, che avverrà il prossimo ottobre. C’è la volontà di non tirarla per le lunghe, per evitare che si arrivi col fiato sul collo alla scadenza di ottobre, in una fase delicata come l’attuale, con i mercati finanziari molto sensibili alle dinamiche geo-politiche.
