Mostra fotografica di Karol Wojtyla a Gottolengo

La mostra fotografica intitolata “Karol Wojtyla, un uomo, la sua terra” inizierà domenica 8 maggio 2011 presso la Fondazione C.S.A. Cami – Alberini Onlus in via Alberini n. 18 a Gottolengo. L’inaugurazione è prevista per le ore 16:00 di tale giorno nella medesima sede appena indicata. Questa mostra fotografica vuole essere un omaggio al Papa dei Giovani, che in data 1° maggio 2011 è stato proclamato beato, con un’immensa manifestazione tenutasi in Piazza San Pietro, con le parole del suo successore Papa Benedetto XVI, che ha sentenziato la sua beatificazione a distanza di sei dalla sua morte.

Questa mostra fotografica racconta la vita di questo Papa, ma anche e soprattutto di quest’uomo polacco, del suo percorso nella sua terra che l’ha visto arrivare negli anni al titolo di Papa. Le fotografie preseti a questa mostra narrano le vicende di questo parroco, che fin dall’inizio del suo percorso cattolico ha dedicato la sua vita ai giovani. Sono mostrate le foto di Karol che andava in giro con la sua bicicletta, con bermuda corti, per le vie di un paese dove regnava un durissimo regime comunista, e dove tutto questo era arduamente vietato, così come andare in giro per un prete di quei tempi andare in giro accompagnato da giovani ragazze. E per questi motivi che era chiamato dai suoi parrocchiani “Zio”.

Quest’uomo ha sfidato da sempre tutto ciò che lenisse la libertà dell’individuo, e ne ha fatto durante il suo pontificato una missione di vita. La mostra rimarrà aperta fino al 5 giugno 2011, con ingresso libero. Le immagini esposte narrano le vicende di Karol Wojtyla negli anni che vanno dal 1952 al 1954.  Questa mostra fotografica è stata realizzata da Anima Media Associazione della Diocesi di Cracovia, e qui in Italia è gestita dalla Fondazione Dominato Leonesse di Leno. Al vernissage la presentazione sarà fatta da Don Luigi Corrini che ebbe la fortuna di conoscere Papa Wojtyla nel 1947 quando soggiornò a Seniga. Fotografie che toccano il cuore e l’anima, ripercorrendo la gioventù di questo grande uomo.

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