Dopo il grande successo riscosso al cinema, Rio cerca di conquistare anche il cuore degli appassionati di videogames. A voler lanciare la sfida, è stata la THQ, casa produttrice del videogioco che punta sul gameplay tipico dei giochi musicali. Il target di riferimento è, senza dubbio, quello dei giovanissimi. Nella versione per Wii e PlayStation3, fino a quattro giocatori potranno scegliere di assumere le sembianze di uno dei sei protagonisti del film: Blu, Jewel, Pedro, Nico, Raphael ed Eva. Nella versione per Xbox 360, poi, sono stati aggiunti tre ulteriori mini giochi esclusivi. Nella modalità Storia, il protagonista Blu cammina ininterrottamente lungo i vari livelli. Lo scopo del gioco è quello di cercare di colpire più icone musicali possibili per guadagnare tanti punti che faranno riempire di punti la barra del punteggio. Se invece mancheremo troppe note o colpiremo troppi ostacoli dovremo riniziare il livello perdendo tutti i punti accumulati ed i fiori raccolti. Ovviamente, per cercare di variare un po’ il gameplay, gli sviluppatori hanno pensato di introdurre nelle fasi più avanzate di gioco la possibilità per Blu di volare e la possibilità di seguire due personaggi contemporaneamente.
Nella versione portatile, però, il game presenta molti difetti. Graficamente risulta molto colorato ma le animazioni sono molto approssimative che risaltano, in peggio, nella modalità in cui faremo ballare Linda o qualche altro malcapitato. Come tutti i titoli musicali, si sarebbe dovuto prestare particolare attenzione alla colonna sonora che, invece presente delle musiche alquanto noiose e soprattutto ripetitive.

Gli ultimi punti deboli sono rappresentati dal livello di difficoltà troppo basso: alla prima partita, è possibile completarlo in meno di due ore e dal fatto che la storia è stata accorciata troppo, quindi, se non si è visto il film, si capirà pochissimo delle vicende dello stravagante pappagallino





