Allattamento al seno: così i bimbi crescono sani e tranquilli

L’allattamento al seno è senza dubbio il primo pasto che la natura concede al nostro organismo ed è fondamentale per la crescita e lo sviluppo. Il latte materno è una fonte di proteine, amminoacidi, carboidrati, grassi che permettono al neonato di crescere integrando il giusto apporto giornaliero di nutrienti. Allattando al seno, la madre trasferisce al proprio piccolo i primi anticorpi, che servono al bambino per formare e fortificare il proprio sistema immunitario. Da un recente studio britannico della Oxford University, pubblicato su Archives of Disease in Childhood, è emerso che l’allattamento al seno riduce di un terzo il rischio che il neonato sviluppi disturbi come ansia ed aggressività, se ha una durata almeno di 4 mesi. La ricerca è stata effettuata su un campione di 9500 mamme e su i loro bambini, nati tra il 2000 ed il 2001. Il 29% di questi bimbi era nato dopo una gravidanza a termine, mentre il 21% era nato prematuro.

Dagli esperimenti è stato evidenziato che il 50% dei bambini studiati è stato allattato al seno per almeno 4 mesi. I risultati hanno fatto emergere che più del 16% dei neonati allattati artificialmente ha avuto dei comportamenti anomali, ricchi di ansia, iperattività e bugie, mentre solo il 6% dei bambini allattati al seno hanno fatto registrare comportamenti fuori regola.
Gli esperti, però, non hanno ancora ben capito perchè i bambini allattati al seno crescano più sereni e con meno problemi; non sanno se il latte artificiale è carente di qualche componente rispetto a quello materno. E’ probabile, però, che la crescita sana e più tranquilla dei bimbi allattati al seno sia dovuta allo stretto contatto madre-figlio.

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