Venezia fa da teatro ad un matrimonio induista

Venezia è una tra le più belle città del mondo. Proprio per questa è stata scelta come teatro delle nozze tra Vinita, figlia del re indiano del ferro Pramod Agarwal, e Muquit Taje.

Il matrimonio è celebrato, precisamente, in un angolo incantevole della città lagunare, e cioè l’isola di S. Clemente. I fasti faranno da padroni. Si pensi che per l’occasione è stata chiamata addirittura la cantante Shakira, che si è esibita esclusivamente per la coppia.

I preparativi del matrimonio vanno avanti da più di sei mesi, anche perché gli invitati sono più di 800. Le famiglie degli sposi hanno chiamato, per la progettazione dell’evento, numerosi architetti, scenografi e decoratori, per la maggior parte italiani.

L’ isola di S. Clemente è stata letteralmente mutata in stile indiano. Sono stati posti ovunque cestelli con fiori ornamentali e tra due alberi sono stati collocati due elefanti dorati alti circa due metri e mezzo. Quest’ultimi rappresentano un buon augurio alle nozze.

I due nubendi, benché indiani, hanno studiato a Londra, ove si sono conosciuti, e hanno deciso di sposarsi a Venezia perché da essi ritenuta la città più bella al mondo.

Lo scambio dei si è avvenuto in un piccolo tempietto,  nell’isola di S. Clemente, formato totalmente da candele e caratterizzato da molte decorazioni dorate e tessuti.

La famiglia dello sposo ha deciso di alloggiare nel centro di Venezia, mentre quella della sposa ha alloggiato direttamente nell’ isola di S. Clemente.

Questi eventi non fanno altro che ricordare quanto le città italiane sono apprezzate nel mondo.

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