Le agenzie che registrano il traffico di utenti online, come il numero di pagine visitate di un sito, hanno sentenziato quanto già dalla fine dell’estate scorsa si stava delineando piuttosto clamorosamente: Facebook ha sorpassato Google, per numero di pagine visitate.
Il più noto social network, letteralmente il “libro delle facce”, creato dal giovane Mark Zuckenberg, ha spodestato Google e ora minaccia seriamente l’altro motore di ricerca, Yahoo!, in crollo verticale di utenti.
Solo per limitarci al mese di agosto e negli USA, si calcola che gli americani abbiano trascorso su Facebook 41,1 milioni di minuti, mentre su Google “solo” 39,8 milioni, dati che vengono poi confermati per il mese successivo.
E la cosa che dovrebbe preoccupare i due motori di ricerca è che l’ascesa di Facebook sembra continuare in modo inarrestabile, mentre Yahoo! perde utenti e Google è costretta a fare i conti con mezze sconfitte, in termini di successo di alcuni suoi servizi. Infatti, dobbiamo sottolineare come Google sia stato battuto non solo in termini di pagine visitate e tempo trascorso sul suo motore di ricerca, ma in totale, considerando cioè anche tutti i servizi offerti, come Gmail, Google News e YouTube.
Ciò rende il dato di Facebook ancora più clamoroso, ma la vera insidia è ancora nascosta. Fino ad oggi, il social network messo in piedi da Zuckenberg si è limitato ad essere un sito di amicizie, di chat, una sorta di passatempo per gli iscritti, per tenersi in contatto con la rete degli amici online. Ma questo lo ha reso ad oggi un network al di sotto delle proprie potenzialità, per cui la vera scommessa sarebbe trasformarlo in qualcosa che “trattenga” gli utenti di più, fornendo loro altri servizi, come fà Google. Si parla già da tempo di una email per gli iscritti, al pari di Gmail per Google, così come siti di notizie indicizzate, un motore di ricerca e quant’altro possa dissuadere l’utente dall’avere la necessità di uscire fuori dalla pagina Facebook, per andare su altri siti.
