A questa domanda, si risponderebbe di istinto in modo negativo. Eppure, se analizziamo approfonditamente le nostre abitudini potremo scoprire particolari interessanti che potrebbero farci riflettere.
Infatti, grazie a due test che vi presentiamo oggi, potrete valutare una serie di aspetti. Infatti, quando si parla di dipendenza da Facebook, si pensa subito al tempo che passiamo su questo social network, ma questo è un particolare trascurabile. Ci sono utenti che usano Facebook per lavoro, altri che lo usano per mettersi in contatto con persone lontane, ecc. I test però ci fanno riflettere su altri particolari: con quale frequenza aggiorniamo il profilo, quante volte controlliamo i profili dei nostri amici, accettiamo qualsiasi amicizia ci venga richiesta, o che dire delle foto che pubblichiamo sul nostro profilo?
Un fattore che mi ha fatto riflettere è stata la domanda: “Fra le tue amicizie su Facebook, quante sono amicizie esclusivamente virtuali e quante anche reali (con relativa frequentazione fisica)?”. Credo che a questa domanda dovrebbero rispondere tutti coloro che hanno centinaia di amici sul loro profilo su Facebook.
In fondo all’ articolo troverete due test, che presentano domande diverse, ma gli esiti dei test se effettuati con sincerità e con profonda autocritica riveleranno quanto è grave la nostra dipendenza.
Ovviamente, se risulterà che siamo Facebook dipendenti, possiamo far finta di niente, cancellare immediatamente il profilo di Facebook ( terapia d’ urto) oppure lavorare su qualche aspetto alla volta.
Riflettete anche su questa domanda: “Hai mai pensato che le amicizie che si creano su Facebook non siano poi tanto “consistenti”?”
E ora ecco i test:
