Da quando hanno debuttato sul listino auto, le prime vetture elettriche, subito si sono messi in evidenza i principali problemi delle vetture elettriche. In particolare i problemi principali sono quattro:
- prezzo di acquisto molto elevato
- prestazioni non in linea con i motori a benzina
- scarsa autonomia
- mancanza di punti di rifornimento in strada
Purtroppo, questi problemi stanno frenando la diffusione di queste auto, visto che gli automobilisti non vogliono spendere più di 30.000 euro per acquistare una vettura che a causa di prestazioni ridotte e scarsa autonomia può circolare solo in città.
Alcuni di questi problemi, almeno per il momento, restano senza soluzione. Ma bisogna ammettere che lo sviluppo delle auto elettriche va avanti e lavorando un punto alla volta, si riesca a risolvere alcuni problemi. Il problema che ha risolto la vettura di cui parliamo oggi, è quello dell’autonomia.

A quanto pare. alcuni sviluppatori giapponesi hanno realizzato una vettura che è in grado di superare abbondantemente i 300 km di autonomia con una ricarica (ora l’ autonomia si avvicina a quella di un’ auto alimentata a gas metano). La vettura in questione è stata svelata al pubblico qualche settimana fa e si tratta della “SIM-LEI”, un auto elettrica prodotta dal costruttore SIM-Drive, specialista di veicoli alimentati da motori elettrici, in grado di raggiungere un’ autonomia di 333 chilometri, grazie ad una struttura dell’ auto molto leggera e ai motori elettrici che sono stati integrati nelle ruote. Ora questi sviluppatori vorrebbero vendere il prototipo alle case automobilistiche interessate.





