Andy Luotto: più di 100 ricette sul suo primo libro Faccia da Chef

Chi non conosce Andy Luotto? Lo abbiamo visto in programmi tv e film come ad esempio – solo per citarne alcuni– Canone inverso nel 2000 e Boogie Woogie nel 2010. Ma oltre ad essere un bravissimo conduttore televisivo, comico e attore, oggi Andy può essere definito ufficialmente uno chef.

Ha da sempre coltivato la passione per la cucina e la vita tra i fornelli, fin da quando era ragazzo, diplomandosi addirittura presso l’Istituto Alberghiero di Castellana. Ma il padre gli ha impedito di intraprendere la strada da lui desiderata e così si è prima laureato in Scienza della Comunicazione e poi è finito a far televisione grazie anche all’aiuto di Renzo Arbore.

Non ha però mai lasciato del tutto la sua prima e forse unica e vera passione:la cucina. Ha continuato quindi a fare ricerche e sperimentare e inventare nuove ricette fino a quando ha preso la decisione di diventare cuoco a tempo pieno. Andy Luotto è infatti oggi considerato un vero professionista e artista della cucina tanto che lavora – oltre che nei suoi ristoranti – anche in quelli dove viene invitato come ospite d’eccezione, presso star del cinema, prepara anche pranzi per capi di Stato. Viene invitato nei format televisivi di cucina  e per importanti rassegne gastronomiche: chi volesse per esempio vederlo all’opera può farlo a San Vito Lo Capo, località turistica siciliana, durante il Cous Cous Fest 2011 che si svolgerà a settembre e durante il quale Andy sarà chiamato a condurre le gare e i laboratori gastronomici.

Il nostro amico chef ha anche recentemente presentato il suo primo libro di ricette “Faccia da Chef. Cucinare in modo semplice, gustoso ed economico per tutta la famiglia“, un libro che raccoglie più di 100 ricette semplici e veloci ed economiche ma soprattutto realizzate con prodotti italiani e di stagione. Tratta tutte le categorie, dall’antipasto al dolce, ma anche spuntini veloci e ricette per celiaci e il tutto è arricchito da foto e da storie simpatiche e – come l’autore stesso racconta – “gustose”  come il cibo perché “la cucina è anche allegria, convivialità, gioia di vivere“.

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