Gastrite, come sconfiggerla con la dieta

Se soffri di quel fastidioso bruciore alla bocca dello stomaco, che non va via neanche quando ingerisci un semplice bicchiere d’acqua, allora il tuo problema è la gastrite. La patologia può essere causata da diverse cose, come nervosismo, stress, cibi troppo acidi, altre patologie all’apparato digerente. Quando si è affeti da gastrite è necessario seguire una dieta rigorosa, che permetta allo stomaco di combattere il perenne stato di infiammazione delle proprie mucose, anche grazie ai cosiddetti alimenti anti-acido. La patologia è dovuta ad una secrezione semi-continuativa di acido cloridrico, all’interno dello stomaco, la cui secrezione viene stimolata anche quando nello stomaco non è presente cibo.

Se l’acido cloridrico viene secreto anche quando non è presente cibo nella cavità gastrica, esso infiamma le mucose gastriche fino ad eroderle. Per non portare una gastrite nervosa o idiopatica a diventare ulcera, basta evitare alcuni alimenti pericolosi e seguire una dieta ad hoc. Per evitare dolore epigastrico, bruciore ed acidità di stomaco, nausea, inappetenza, bisogna frazionare i pasti, in modo da non avere mai lo stomaco completamente vuoto o eccessivamente pieno.

E’ necessario, inoltre, smettere completamente di fumare, perchè il fumo irrita le mucose gastriche e provoca maggiore infiammazione. Dovete evitare caramelle e gomme da masticare, in quanto stuzzicano la secrezione dei succhi gastrici acidi quando non state mangiando nulla.

Di seguito, riportiamo una dieta per chi soffre di gastrite; ha la durata di soli tre giorni, ma dovrebbe aiutare ad eliminare i sintomi del problema gastrico:

Primo giorno: per colazione 1 bicchiere di latte scremato, pane tostato con formaggio fresco; lo spuntino di metà mattina prevede 1 pera o una mela; a pranzo una zuppa di verdure, manzo alla piastra con funghi, 1 banana; a metà pomeriggio una fetta biscottata con miele. Per cena: fagiolini lessati, pasta con prosciutto, 1 mela o una pesca sciroppata.
Secondo giorno: colazione, 1 yogurt con cereali. Spuntino di metà mattina: 1 succo di frutta non acida (pera va benissimo); pranzo: Vellutata di legumi (meglio se lenticchie o piselli), pollo al forno o al vapore e verdura cotta, 1 pera; spuntino di metà pomeriggio: toast con prosciutto; cena: asparagi al forno con olio d’oliva a crudo, uova strapazzate, 1 yogurt alla frutta.
Terzo giorno: per colazione 1 bicchiere di latte scremato con cereali; spuntino di metà mattina
1 mela; pranzo: purè di patate, pesce bianco al vapore, 1 ananas sciroppata; spuntino di metà pomeriggio: yogurt con cereali. Per cena potrete mangiare: zuppa di verdure senza pomodoro, prosciutto cotto con funghi trifolati, composta di frutta non acida. Con questi semplici consigli alimentari, dovreste essere in grado di eliminare, per lungo tempo, tutte le sintomatologie fastidiose causate dalla gastrite. Evitate fumo ed alcool e mangiate con intelligenza.

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