Il pomodoro, alimento cardine della insostituibile e sana dieta mediterranea, rappresenta il nuovo alleato naturale contro il colesterolo cattivo e la pressione alta. Il principio attivo naturale, responsabile dell’abbassamento del colesterolo e dell’ipertensione, è il licopene, che è la molecola che garantisce al pomodoro il tipico colore rosso.
Secondo uno studio pubblicato su “Maturitas”, il licopene riesce a combattere in maniera sorprendente la pressione alta e l’ipercolesterolemia, eguagliando il lavoro delle statine, i farmaci che più comunemente si usano per trattare queste patologie. L’accumulo di colesterolo nei vasi sanguigni e l’aumento di pressione sanguigna, impediscono al sangue di scorrere liberamente e di convogliare agli organi ossigeno e nutrienti.
Le patologie che si verificano, in seguito a questa situazione, provocano ictus e infarto.
Le proprietà benefiche del licopene sono imputabili alla sua efficacia come antiossidante, nella lotta al colesterolo ed ai radicali liberi. Secondo lo studio, 25 milligrammi di licopene al giorno riducono il 10% del colesterolo cattivo, nocivo per i vasi sanguigni e per gli organi. Per sostituire le statine non è sufficiente, però, mangiare qualche pomodoro.
Gli effetti benefici del licopene, infatti, si vedono con un litro e mezzo di succo di pomodoro o con 50 grammi di concentrato. Inoltre, è importante e più efficace cuocere il pomodoro anzichè ingerirlo crudo: la quantità di licopene liberata nell’organismo risulta essere maggiore.
La coautrice dello studio, la dottoressa Karin Ried dell’Università di Adelaide (Australia), consiglia di usare il concentrato di pomodoro, perchè è molto ricco della sostanza ed è comodo per condire pasta o pizza e può essere usato come drink.
Non affidatevi a farmaci nocivi: usate sostanze naturali che vi garantiscono un effetto più benefico e duraturo.
