Giochi e supermercati: scommesse al posto del resto

Si va al supermercato, si paga in contanti, e gli spiccioli del resto si possono trasformare in una “scommessa”. Questo è quanto in data odierna ha denunciato la Federconsumatori a seguito di alcune segnalazioni che sono state acquisite ed in virtù delle quali ci sarebbero alcuni supermercati in Italia che rifilano al posto del dovuto resto “scommesse” che prevedono l’estrazione di premi relativi ad articoli presenti nello stesso negozio. Secondo la Federconsumatori trattasi di un fatto grave in quanto già nel nostro Paese le entrate da giochi sono letteralmente schizzate a causa delle difficoltà delle famiglie legate alla crisi finanziaria ed economica.

Questa pratica espone di conseguenza i clienti dei supermercati al rischio di rimanere senza resto a fronte di una pratica che la Federconsumatori non solo bolla come scorretta, ma si dovrà appurare se sussistano delle violazioni al codice penale. Al riguardo l’Associazione ha dato mandato ai proprio legali al fine di effettuare in merito ogni verifica su quello che sembra essere l’ennesimo gioco d’azzardo a carico spesso, tra l’altro, di persone anziane.

Quindi, si tratterebbe non solo di una pratica scorretta, ma anche eticamente a dir poco discutibile visto che di norma sono proprio le persone anziane a fare la spesa coi contanti magari perché non hanno molta dimestichezza nell’utilizzo di carte Bancomat e carte di credito. E lo stesso dicasi anche per i giovani che di certo in questo modo rischiano di cadere nella rete della dipendenza da gioco ovunque, ora anche quando si va a fare la spesa!

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