Grassi in gravidanza, il bambino è a rischio diabete

La gravidanza, uno dei periodi più belli e faticosi della vita di una donna, è un momento in cui al primo posto viene messa e considerata la salute del futuro nascituro.
Per il buono sviluppo fisico e psichico del feto, affinché egli non abbia patologie durante la gestazione o non le sviluppi dopo la nascita, è necessario che la mamma segua un’alimentazione specifica e controllata.

La dieta delle future mamme deve contenere un quantitativo controllato di carboidrati, proteine e grassi, al fine di apportare al feto i giusti nutrienti per la sua crescita. Le future madri che assumono molti grassi durante il periodo di gestazione aumentano la probabilità che il proprio neonato sviluppi diabete, anche se non sono obese o sovrappeso.

Tutto questo è il risultato di una ricerca dell’Università dell’Illinois, pubblicata sul “Journal of Physiology“, che si basa su test effettuati su ceppi murini femmina, incinte e di corporatura varia (obese, sovrappeso e normali), divise in due gruppi: il primo gruppo è stato alimentati con molti grassi, mentre il secondo gruppo (il gruppo controllo) ha seguito una dieta bilanciata.

Alla nascita dei cuccioli, essi sono stati studiati ed analizzati con esperimenti specifici; i risultati hanno mostrato che i cuccioli del primo gruppo hanno alte dosi di zucchero nel sangue, fino al doppio rispetto ai figli del secondo gruppo. Questa condizione si verificava a prescindere se la mamma era normopeso, sovrappeso o obesa. Secondo gli scienziati, se le madri assumono molti grassi durante la gravidanza possono influenzare negativamente lo stato genico del neonato.

Il suo fegato, infatti, appena formato tenderà a produrre alte quantità di glucosio, che potrà portare a diabete precoce ed insulino-resistenza.

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