Graphic Novel al Cinema: “The Mighty” e “Alien At Large”

La grande fonte d’ispirazione moderna per il cinema contemporaneo è sicuramente l’universo fumettistico. Ed ecco perché era prevedibile che ben presto qualche major avrebbe annunciato qualche nuovo adattamento tratto dall’inchiostro. La Paramount Pictures ha nelle ultime ore confermato l’ acquisto dei diritti di “The Mighty“, graphic novel pubblicata dalla DC Comics, mentre la Platinum Studios ha annunciato di essere al lavoro  su una trasposizione cinematografica di “Alien At Large“.

Partiamo dal principio: il titolo selezionato dalla Paramount è stato creato da Keith Champagne e Peter Tomasi, che hanno deciso di evitare lo strapotere della Warner Bros., detentrice dei diritti sulla maggior parte dei titoli DC Comics, e optare per l’ offerta degli studios del gruppo Viacom, che permetterà ai due di mantenere il controllo sui proprio personaggi. “The Mighty” narra di Gabriel Cole, un poliziotto che da bambino fu salvato dal fantasmagorico Alpha-One, supereroe assoluto considerato il più forte ed intelligente essere vivente.

Quando Cole scoprirà che in realtà il suo salvatore non è proprio un eroe, ma anzi sta preparando un diabolico piano, deciderà di sfidare il destino e fermarlo, dando vita ad uno scontro ad armi impari. Non è stato ancora selezionato uno sceneggiatore, ma la Disruption Entertainment farà parte del progetto in qualità di produttrice.

“Alien At Large” è invece una graphic novel scritta da Bob Keenan che era già sotto il controllo della Platinum. La società infatti fa parte di un gruppo multimediatico che mantiene i diritti di oltre 5000 graphic novel in tutto il mondo, e negli ultimi tempi sembra sempre più interessata a trarre pellicole dai lavori più meritevoli. La storia racconta del primo ambasciatore interstellare terrestre e della sua capacità di trasformare la situazione più innocua in un disastro totale. La sua goffagine però potrebbe essere l’ arma in più per contrastare un malvagio complotto alieno. Un racconto fantascientifico e divertente che potrebbe far sbellicare dalle risate.

Potrebbe perché per “Alien At Large”, come per “The Mighty”, niente è sicuro. Gli studios hanno ottenuto i diritti, ma sta a loro decidere se investire soldi e fatica sulla realizzazione di questi due progetti.

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