Maroni vara una nuova task force contro le combine

Il ministro dell’Interno Roberto Maroni, insieme al Coni e alla Figc, ha creato un nuovo reparto ad hoc per controllare gli eventi sportivi. Questa nuova “task force” si avvarrà di intercettazioni telefoniche, ambientali, analisi dei movimenti bancari e finanziari, anche all’estero, valutazione dei movimenti di denaro per controllare le scommesse sportive.  Utilizzerà insomma le classiche tecniche usate dall’antimafia. Maroni ha definito il nuovo organo di controllo “unità speciale investigativa”, che verificherà ogni puntata sospetta su eventi sportivi e soprattutto calcistici. La nuova unità speciale non solo userà delle tecniche usate dall’antimafia, ma vedrà fra i suoi membri dei componenti di altri corpi speciali come Sco, Gico, Ros e Dia, che si occupano proprio della lotta alla criminalità organizzata.

Il decreto che darà il via alla nuova task force sarà formalizzato da Maroni lunedì e, subito dopo, si terrà la prima riunione. Maroni ha dichiarato a riguardo: «Per prevenire episodi di combine nelle scommesse abbiamo deciso di replicare questa iniziativa: sarà un’unità investigativa vera e propria e lo scopo sarà raccogliere le informazioni e valutare le segnalazioni di anomalie che vengono dai concessionari, dai Monopoli o da altre fonti e fare un prima valutazione se queste segnalazioni debbano essere approfondite da specialisti delle forze dell’ordine nel gruppo investigativo».

Da quanto è stato spiegato, la nuova unità agirà partendo dalle segnalazioni di scommesse sospette e in questo parteciperanno attivamente il Viminale, il Coni, la Figc, il Ministero dell’Economia per i Monopoli e del mondo dell’ippica con l’Unire. In seguito, gli investigatori andranno ad indagare sulle singole scommesse e sui singoli scommettitori. Questo lavoro permetterà che non si presenti la situazione in cui le denunce che la Figc riceve non vengano poi analizzate approfonditamente. La Federcalcio non ha tutti gli strumenti investigativi per capire se dalle segnalazioni di anomalia derivi una combine sportiva» ha ricordato il ministro Maroni, sottolineando che «non possiamo escludere che dietro operazioni del genere ci sia la criminalità organizzata». Il ministro ha continuato dicendo: «Quello che vogliamo fare è impedire che ciò che è stato denunciato possa ripetersi. Dall’ottobre 2008 i Monopoli hanno segnalato 38 eventi con un flusso anomalo di scommesse: d’ora in poi queste segnalazioni andranno all’unità investigativa dove si valuterà se ci sia necessità di approfondimenti».

 

 

 

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