Il nuovo ds della Roma, Walter Sabatini, rassicura i propri tifosi, promettendo una grande Roma. Il dirigente spiega il motivo della scelta di un tecnico come Luis Enrique: “Vogliamo fare un calcio diverso, con un ragazzo giovane, esuberante, che sfida se stesso, un tecnico che porta una cultura che sfida un mondo calcistico”.
Sabatini chiarisce che probabilmente ci saranno tre cessioni importanti, quelle di Vucinic, Menez e Borriello. I giocatori in questione per motivi diversi hanno voglia di cambiare aria, soprattutto l’attaccante ex Milan: “Borriello è un problema perché è molto forte ma ha vissuto una stagione a due fasi. Dovremo capire che ruolo può avere e se vuole restare con il ruolo che avrà, con lui dovremo parlare più degli altri”. Il giocatore napoletano non verrà riscattato e farà ritorno al Milan.
Saranno Daniele De Rossi e Francesco Totti i punti fermi della squadra. Il centrocampista da tempo è dato da tempo come sicuro partente, ma Sabatini non alcuna intenzione di lasciarlo andare. Sa benissimo che con l’azzurro la Roma sarà molto più forte. Non si può vendere un giocatore indispensabile come lui, ed infatti presto gli verrà rinnovato il contratto in scadenza il prossimo anno.
Stesso discorso per Totti. Il capitano è l’essenza della Roma, il simbolo, il trascinatore. Da lui nonostante i 35 anni, ci si aspetta ancora tanto e dovrà dare la qualità e la fantasia alla squadra che il tecnico sicuramente gli chiederà.
Sabatini sta gettando le basi per costruire una grande Roma, capace di lottare per grandi traguardi.
