Coppa America, stecca anche il Brasile

Un altro flop. Dopo il deludente pareggio dell’Argentina, nella partita inaugurale della Coppa America, anche il Brasile non riesce ad avere la meglio del modesto Venezuela. Ad onor del vero i brasiliani non rischiano nulla (Julio Cesar mai impegnato), ma stentano in attacco, nonostante la presenza contemporanea di Robinho, Ganso e Neymar alle spalle di Pato.

È proprio quest’ultimo l’uomo più pericoloso della Seleçao, che poco prima della mezz’ora colpisce la traversa con un missile dall’interno dell’area. Anche Robinho va vicinissimo al gol, a tu per tu con il portiere il suo tiro debole riesce a superare l’estremo difensore ma non Vizcarrondo, che salva sulla linea con un incredibile colpo di spalla. Nel secondo tempo la squadra di Mano Menezes scompare del tutto, non riuscendo mai a rendersi pericolosa ed uscendo tra i fischi. Il commissario tecnico avrà molto da riflettere su questa prestazione, dove la sua squadra si è dimostrata priva di idee ed incapace di effettuare l’ultimo passaggio.

Per questo motivo a finire nel mirino della critica è stato Ganso, rivelatosi lento ed impacciato, segno che i suoi continui infortuni lo hanno penalizzato pesantemente. Buona la prestazione di Pato, che si è mosso molto in profondità ma non è stato adeguatamente servito, mentre Neymar ha offerto degli spunti interessanti anche se ha sofferto parecchio il raddoppio di marcatura avversario. Bene invece il Venezuela, che con questo 0-0 può guardare con fiducia alle prossime partite.

Finisce a reti inviolate anche l’ altra sfida del gruppo B tra Paraguay ed Ecuador ma, a dispetto del risultato, la partita è stata abbastanza piacevole, con occasioni da una parte e dall’altra. I paraguayani partono forte, con Barreto (giocatore che milita nell’Atalanta)  che impegna severamente il portiere Elizaga. L’occasione più grande del match ce l’ha l’ecuadoregno Benitez, che salta diversi difensori avversari ma decide di strafare tentando anche un dribbling sul portiere, che riesce a fermarlo in extremis con la punta del piede. Nella ripresa grande occasione anche per Santacruz, che colpisce bene di testa, ma Elizaga compie un vero e proprio miracolo.
Questa notte al via il Gruppo C, con Uruguay – Perù e Cile – Messico.

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