Come sappiamo il consumismo regna sovrano, ai nostri tempi si specula proprio su tutto. Su Benedetto XVI, eletto nel 2005 Sommo Pontefice della Chiesa Cattolica, troviamo ogni genere di gadget. Mai ci si sarebbe aspettati però di trovare una birra dedicata ad un Papa.
A poche ore dalla sua elezione papale, la birreria bavarese Weideneder Braü, aveva creato la “Papst Bier” (birra del Papa). Questa bevanda è un tributo alle origini tedesche del Pontefice. Creata seguendo la formula tradizionale del 1516, ovvero solamente con acqua, luppolo, lievito e malto d’orzo, ne è uscita una birra a bassa fermentazione, dal colore chiaro con una gradazione alcoolica di 5,4°. Il sapore è poco aspro con un aroma di luppolo pregiato e fine. Trattandosi di una birra Papale la birreria ha usato un malto raffinatissimo al fine di esaltare al massimo il gusto della bionda. Appare forse eccessivamente dissacrante la frase sul sito della birreria produttrice che dice “Luppolo e malto – il Signore le tiene in alto”.
La bottiglia presenta l’immagine di Benedetto XVI sul collo, sull’etichetta principale posta in fronte è raffigurata la casa natale di Joseph Alois Ratzinger, sul retro è riportata la frase “Dedicata al più importante figlio del nostro paese, Papa Benedetto XVI, nato a Marktl am Inn in Baviera”. Si tratta di un tributo spirituale ma sicuramente anche un’ottima trovata commerciale visti i dati sulle vendite forniti dalla CIB ( Centro Informazioni Birre): dai tabulati emerge che la birra papale è davvero un “must” anche oggi, nonostante siano passati 6 anni dalla sua elezione a Papa.
Visto il successo della birra, nel paesino natale di Benedetto XVI, è possibile degustare e acquistare il Papst-Brot (pane del Papa) e due dolci, la Benedikt-Torte e il Benedikt-Mütze (berretta papale).
Anche in Italia l’arte culinaria ha dedicato qualcosa al Papa: il gelato Benedetto XVI, dolce al gusto di bacio di dama con una base di nocciole delle Langhe e guarnito con piccoli bignè al moscato di Cassinasco. Anche qui dunque ingredienti preziosi per sottolineare l’importanza della persona a cui è stato dedicato.
