Scelto il nuovo regista di “Uncharted: Drake’s Fortune”: Sarà Neil Burger

Dopo averne parlato e riparlato, progettato e pianificato, tutto è andato in fumo. Così è finita l’ avventura di David O. Russell riguardante “Uncharted: Drake’s Fortune“, il moviegame tratto dal famoso videogioco della Naughty Dog. Sembrava dovesse essere il suo prossimo grande lavoro, ed invece il regista ha abbandonato in seguito ad alcune divergenze con la Sony, che sembra abbia intenzione di discostarsi non poco dal videogioco originale per rendere il film più cinematografico, ed accessibile ad un target maggiore di pubblico.

Perso il regista bisognava correre ai ripari, e la produzione ha trovato un rimpiazzo di lusso in Neil Burger, regista di film ad alto contenuto di suspance come “The Illusionist – L’ Illusionista” con Edward Norton ed il recente “Limitless” con Bradley Cooper. Burger inoltre ha dato il suo contributo anche in fase di sceneggiatura, modificando lo script originale realizzato da Thomas Dean Donnelly e Joshua Oppenheimer. L’ allontanamento di Russell dal progetto porterà probabilmente anche all’esclusione di Mark Wahlberg, attore prescelto per il ruolo da protagonista, che potrebbe abbandonare seguendo le orme dell’amico regista che l’ ha diretto in “The Fighter“.

A questo punto bisognerebbe cercare un nuovo Nathan Drake, e non sembra un ipotesi azzardata fare il nome dello stesso Bradley Cooper, che Burger potrebbe consigliare ai produttori Avi Arad, Ari Arad, Charles Roven e Alex Gartner. Sicuramente poi tornerebbero a galla i tantissimi fan che vorrebbero il loro eroe preferito impersonato da Nathan Fillion, protagonista della serie televisiva “Castle – Detective Fra Le Righe“.

A questo punto non si può neanche essere sicuri sul coinvolgimento di Robert De Niro e Joe Pesci, scritturati inizialmente per interpretare il padre e lo zio del protagonista. Inoltre potrebbero crollare anche le possibilità per Amy Adams e Scarlett Johansson di contendersi il ruolo di Elena, personaggio femminile principale della vicenda per cui erano state entrambe considerate dall’ ormai ex-regista.

Non ci resta che aspettare e scoprire come cambierà il progetto incentrato su questo novello Indiana Jones.

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